“La nomina di Binotto e la fusione di due ruoli importanti significa solo una cosa: si vogliono vincere subito entrambi i titoli mondiali. E credo che l’arrivo di Leclerc farà bene a Vettel“. Queste le dichiarazioni del presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani in un’intervista esclusiva rilasciata al ‘Corriere dello Sport’. “Il messaggio è chiaro, non possono esserci più dualismi né incomprensioni – ha commentato Damiani riguardo la nomina di team principal Ferrari di Mattia Binotto con la conseguente uscita dall’organigramma di Maurizio Arrivabene – La fusione dei due ruoli più importanti all’interno della squadra rappresenta una clamorosa accelerazione e le aspettative per il 2019 diventano enormi“. Poi sul cambio di rotta della squadra di Maranello prosegue: “La cosa più importante è che sia stato trovato un punto di equilibrio. L’azionista ha ritenuto inaccettabile il rischio di una terza stagione fatta di occasioni sprecate“.
Ma le maggiori curiosità saranno rivolte alla gestione della coppia formata da Sebastian Vettel e dal giovane Charles Leclerc dopo l’addio di Kimi Raikkonen: “Credo che Seb non abbia visto di buon occhio l’arrivo di Leclerc. Charles è un pilota giovane e veloce ma anche molto maturo. Sono però convinto che questo inserimento gli gioverà, spingendolo a dare il meglio. Ha bisogno di nuovi stimoli dopo le fragilità dimostrate nella scorsa stagione, pur correndo in una specie di comfort zone con al suo fianco l’amico Raikkonen. E uscirne potrà solo fargli del bene“.