Lemon Bowl

Lemon Bowl 2019, Federico D’Intini: “Al primo posto il divertimento”

Lemon Bowl 2019
Lemon Bowl 2019

La quarta giornata di qualificazioni al Lemon Bowl 2019 va in archivio. Ben 131 gli incontri disputati oggi sui campi dei circoli New Penta 2000, Eschilo 2 e Polisportiva Palocco. Il main draw è ad un passo ed il livello di gioco espresso dai ragazzi si alza di giorno in giorno, per la gioia di tutti gli appassionati.

Federico D’Intini: “Qui al Lemon per il terzo anno consecutivo”. Una passione sfrenata per il tennis, che come spesso accade si tramanda di padre in figlio. Federico D’Intini, papà di Lorenzo ed ex seconda categoria, esprime alcune considerazioni sull’importanza del torneo. “Dopo i due anni da under 10, Lorenzo sta disputando il primo anno under 12. Sono contento di come ha giocato il suo match – spiega emozionato Federico -, era tranquillo e sereno e tutto ciò è riuscito a dimostrarlo in campo. Anche io ho giocato in passato e spero che anche lui non perda mai la passione”. Infine un consiglio per tutti i genitori. “I ragazzi devono giocare e divertirsi, senza alcun tipo di pressione. I maestri sono molto bravi e vanno lasciati lavorare”.

Pietro Sagone: “Nadal un idolo, top 100 un sogno”. Un obiettivo che li accomuna: vincere per la prima volta il Lemon Bowl e diventare in futuro tennisti professionisti. I piccoli protagonisti, come Pietro Sagone e Pietro Vernò, hanno le idee chiare, come si evince dalle loro parole. “Oggi è andata bene – dichiara Sagone -, l’avversario era forte e sapevo di dover dare tutto per vincere. Mi sento in forma e sono felice del risultato, anche se il servizio non ha funzionato a dovere. Qui al Lemon Bowl mi trovo molto bene e sogno di riuscire a vincerlo. L’obiettivo stagionale è raggiungere la top 10 in Italia e so che bisognerà lavorare sodo. Mi ispiro a Nadal, un lottatore senza pari”. Dello stesso avviso anche Pietro Vernò, altro grande protagonista di questa intensa giornata di qualificazioni. “Sono felicissimo per la vittoria. Ho giocato un buon tennis e spero di riuscire a raggiungere il tabellone principale”. Per lui, come per molti altri, non è il primo anno su questi campi. “Ormai è il terzo anno che gioco questo torneo e mi piace molto. Ho raggiunto sia i quarti che la semifinale e mi piacerebbe spingermi ancora oltre. Il mio idolo è Roger Federer e sogno anche io di diventare numero uno del mondo”.

Domani, 31 dicembre 2018, sono in programma 64 incontri con inizio a partire dalle ore 9.00. Ultime sfide nelle categorie under 10 maschile ed under 12 femminile, mentre le altre termineranno il 1 gennaio.

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