Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria. Impossibile non toccare le tematiche riguardanti gli episodi razzisti di Inter-Napoli: “Non è solo razzismo – ha detto il tecnico bianconero – , ci sono persone che parlano di morti e di tragedie. Abbiamo perso educazione e rispetto. Bisogna entrare nelle scuole, partire dai bambini ed educarli fin da piccoli. Ma è un percorso che dobbiamo fare tutti insieme”. Controcorrente invece il pensiero riguardo alla sospensione delle partite in caso di cori discriminatori: “Condanno tutto questo, ma non siamo noi a doverci fermare. Ci sono tecnologie avanzate e telecamere dovunque: li si acchiappa e non li si fa più entrare negli stadi, semplice”. L’allenatore toscano si è poi soffermato sul momento della Juve e sul difficile match dell’Allianz Stadium contro la Samp: “Sarà dura, loro sono in un periodo di forma straordinario ed in lotta per la Champions. Sarebbe bello girare a 53 non per il record, che non ti dà titoli, ma per fare un passo avanti. Crisi dopo Bergamo? Spero che chi dice queste cose stia scherzando”. In conclusione Allegri, come di consueto, ha svelato qualche titolare: “Giocano Szczesny, Chiellini e Rugani, mentre Bonucci riposa visto che le ha fatte tutte. Abbiamo recuperato Matuidi, Bernardeschi e Benatia. Ho il dubbio tra Spinazzola e Alex Sandro”.
Juventus, Allegri: “Tecnologia serva ad allontanare i razzisti dallo stadio”
Massimiliano Allegri - Juventus - Foto Bruno Silverii