Il Napoli e la Fiorentina nei sedicesimi d’andata di Europa League non brillano: gli azzurri, dopo la sconfitta in campionato, perdono per 1-0 in Europa contro il Villarreal; i viola, in casa, vanno sotto di un gol al primo tempo per un rigore e riescono poi ad agguantare il pareggio contro il Tottenham Hotspur al 58′.
VILLAREAL-NAPOLI
Allo stadio “El Madrigal” di Valencia il match si apre con un brivido per gli azzurri: Soldado colpisce a botta sicura ma Reina chiude tutto, miracolosamente, con un guizzo. Il Napoli soffre sulla fascia sinistra e fa fatica ad impostare il gioco. Gli azzurri però, partiti sottotono, provano a venir fuori dal momento di difficoltà e crescono, arrivano alla conclusione prima con Gabbiadini e poi con Hamsik, dalla distanza. La squadra di Sarri insiste, ha la partita in pugno e Gabbiadini sfiora la rete: Mertens sfonda dalla sinistra e la mette al centro, ma Manolo viene chiuso da un intervento provvidenziale di Ruiz. All’avvio della seconda frazione di gioco i padroni di casa si rendono pericolosi in un paio di occasioni con Strinic scatenato. Ma la risposta degli ospiti non si fa attendere, Valdifiori serve alla perfezione Callejon, ma lo spagnolo non inquadra lo specchio della porta. La sfida si accende, ci sono capovolgimenti rapidi, le azioni da gol si alternano e nessuna delle due squadre si chiude in difesa, rendendo la partita viva. Il Napoli al 66′ vorrebbe un calcio di rigore per un fallo di mano, ma l’arbitro non vede nulla. Gli azzurri vanno sotto nel finale, com’era già successo contro la Juve, su palla inattiva. All’81’ su calcio di punizione, calciata benissimo da Suarez, il Villarreal va in vantaggio e amministra il risultato. Il Napoli ci prova fino alla fine, gli avversari diventano piuttosto fallosi, ma l’arbitro non fischia mai a favore degli ospiti. Gli azzurri devono archiviare l’amarezza di questa sconfitta e ritrovare la mentalità vincente in vista dell’importante match di ritorno.
FIORENTINA-TOTTENHAM
I viola, allo stadio “Artemio Franchi” all’avvio gestiscono il match facendo possesso palla. Il primo brivido però arriva dagli ospiti: Eriksen supera Borja Valerio e lancia in porta, ma la palla viene spazzata via da Tatarusanu. La Fiorentina risponde con una doppia azione pericolosa, a distanza di pochi secondi. Bernardeschi e Zarate impensieriscono seriamente il portiere avversario, ma le due occasioni da gol falliscono. Il buon momento della squadra di Sousa è spento da un calcio di rigore a favore del Tottenham, per un fallo in area su Devies. Chadli dal dischetto trasforma in gol e porta i suoi in vantaggio. Il secondo tempo parte male per i padroni di casa, la formazione di Pochettino, infatti, va di nuovo in gol con Son ma, fortunatamente, il numero 7 è in fuorigioco netto. La Fiorentina non si abbatte, crede nel pareggio e uno splendido gol di Bernardeschi rimette le cose a posto. Il numero 10 viola calcia dalla distanza e inquadra lo specchio della porta, agganciando l’1-1. I viola hanno il match in pugno e, nel finale, sfiorano la rete della vittoria con Zarate e Gonzalo Rodriguez, ma i due non riescono a finalizzare. I padroni di casa, partiti male, recuperano, rincorrono e con un bel gioco agguantano il pareggio, di cui si devono accontentare dopo una serie di azioni pericolose.