Nella nebbia del capoluogo romagnolo, Bologna e Milan non vanno oltre lo 0-0. Nel primo tempo domina la paura: entrambe non vogliono perdere tre punti fondamentali. Il Milan imposta un gioco lento e approssimativo, il Bologna riparte timidamente. La partita potrebbe cambiare a quindici minuti dal termine quando Bakayoko viene espulso per due gialli. Nulla accade però, esattamente come nel resto del match. Un pari che non può soddisfare i rossoneri.
GLI HIGHLIGHTS DI BOLOGNA-MILAN 0-0
BOLOGNA
Skorupski 6
Nel primo tempo qualche parata semplice su tiri di Higuain. Lo stesso nel secondo tempo.
Calabresi 6,5
Dovrebbe uscire anche lui per chiudere Calhanoglu, ma il turco non è pervenuto e Calabresi non ha particolari problemi.
Danilo 6,5
Mai da solo contro i due centravanti del Milan, li segue in ogni loro movimento.
Helander 7
È la dimostrazione della quasi perfetta fase difensiva preparata da Filippo Inzaghi. Quando gli attaccanti si aprono sugli esterni, è bravo a seguirli.
Mattiello 6
Dopo le poche preoccupazioni derivanti dalla quella parte del campo nella prima frazione di gioco, comincia a difendere dopo l’intervallo.
Poli 6,5
Contro l’ex Sampdoria aveva trovato la rete; contro invece questa ex niente gol. Nel secondo tempo si dedica completamente alla fase difensiva, aiutando Mbaye a contenere Suso. (80’ Orsolini s.v.)
Nagy 6,5
Schierato come centrale di centrocampo, bravo a far uscire in modo ordinato la propria squadra dalla propria area di rigore. Quando il Milan cresce, aiuta la difesa a chiudere tutti gli spazi.
Svanberg 6
Un buon primo tempo per il giocatore svedese, presente nelle ripartenze della squadra. Esce per scelta tattica. (61’ Dzemaili 6: entra per dare sostanza a un centrocampo che deve contenere un Milan più dinamico.)
Mbaye 5,5
Per contenere Suso ha bisogno all’inizio delle uscite di Helander, poi di Poli. Comunque se la cava, anche se meglio nel primo tempo.
Santander 6,5
Ad inizio ripresa sciupa una grande occasione in ripartenza calciando in modo debole; sarebbe stato un gol meritato considerando la prestazione dell’attaccante del Bologna. Con fisico ed esperienza ha il merito di far espellere Bakayoko.
Palacio 6
Quando gli arriva palla, è lui a preoccupare la difesa rossonera. Tuttavia nell’uno contro uno con Romagnoli non riesce a prevalere.
All. Inzaghi 6,5
Stasera prevalgono le emozioni per lo scontro con la sua squadra e il suo amico. Difensivamente bene, in attacco però la palla ci arriva poco.
MILAN
Donnarumma 6
Interviene una sola volta nel primo tempo. Nel secondo tempo idem.
Calabria 6,5
Sempre presente nel dare una mano a Suso nella fase d’attacco, non a caso la fascia destra della squadra rossonera è quella più propositiva.
Zapata 6
Vince il duello personale contro Santander, più in difficoltà quando si occupa di Palacio. Potrebbe perdere meno palloni in uscita.
Romagnoli 6,5
Torna titolare il capitano rossonero, complice la situazione fisica di Abate. Se Palacio gioca d’esperienza, Romagnoli gioca d’anticipo. Tra i due difensori centrali, imposta leggermente meglio.
Rodriguez 5
Nei primi 45 minuti non si intravede in fase offensiva e anche per questo Calhanoglu delude. Male anche dopo.
Suso 5,5
La difesa preparata da Inzaghi non lascia spazi né sull’esterno né quando lo spagnolo si accentri. Meglio nel secondo tempo, come tutto il Milan. (84’ Laxalt s.v.)
Kessie 5,5
Quasi sempre in campo per la formazione di Gattuso, sembra accusare stanchezza. Ma non può lasciare in campo, in panchina sono pochi i giocatori all’altezza di sostituirlo.
Bakayoko 4,5
Il gran quesito della sera è: a chi darà palla Bakayoko? La risposta è nessuno perché i suoi compagni si nascondano tra le maglie rossoblù. Qualche soddisfazione arriva dai due esterni bassi. A peggiorare la prestazione un rosso guadagnato in pochi minuti.
Calhanoglu 5
La formazione rossonera si dimentica dell’esistenza della fascia sinistra. Il turco infatti non è pervenuto nel primo tempo. Ad inizio secondo tempo trova finalmente il tiro in porta. (77’ Jose Mauri s.v.)
Higuain 5
In una gabbia tutta la partita. Se all’inizio però dovevano preoccuparsi di due punte, con l’uscita di Cutrone il Pipita diventa l’unica prede dei tre cacciatori.
Cutrone 5,5
Ancora titolare insieme ad Higuain, vuole il gol fuori casa che manca da febbraio. Manca ancora l’intesa con il compagno di reparto, meglio quando si trova da solo in area di rigore. Non vuole uscire dal campo. (61’ Castillejo 5,5)
All. Gattuso 5
Brutto Milan nel primo tempo a causa dei pochi spazi, un po’ meglio nel secondo tempo. Non sembra una squadra che lotta per la zona Champions.