La Svezia si aggiudica la staffetta maschile ad Hochfilzen, tappa valida per la Coppa del Mondo 2018-19 di biathlon. Samuelsson porta gli scandinavi alla vittoria, proprio davanti alla Norvegia che paga un ritardo di 3.6 secondi. Completa il podio la Germania che chiude con Doll, capace di ridurre leggermente il gap. L’Italia ottiene un prestigioso sesto pesto, grazie a Bormolini, Hofer, Windisch e Chenal.
SVEZIA IN TRIONFO – Gli svedesi si aggiudicano la vittoria, restando sempre nelle posizioni che contano. E’ però Samuelsson a fare la differenza, staccando inizialmente l’Italia e poi smorzando una possibile rimonta della Norvegia con Christiansen. La Germania invece limita i danni grazie a Doll, riuscendo ad ottenere un podio agrodolce. La Francia va più di una volta in penalità e di conseguenza sta fuori dalle posizioni che contano. Bene l’Austria che è quarta.
ITALIA SESTA – Italia che decide di schierare Thomas Bormolini come primo frazionista. Scelta che paga con il ventisettenne di Sondalo che trova due volte lo zero, tenendo un buon passo sugli sci. Tuttavia è la Svizzera a cambiare per prima. Gli elvetici non riescono a mantenere la testa con Finello e un ottimo Lukas Hofer ne approfitta: l’altoatesino rischia la penalità nella seconda serie ma riesce a cambiare al comando, appena davanti alla Svezia. E’ il turno di Windisch che non cambia le carte in regola, anzi esegue due buone serie permettendo a Chenal di giocarsela, almeno per un tratto, con lo svedese Samuelsson.
Ecco l’ordine d’arrivo:
- Svezia
- Norvegia +3.6
- Germania +28.8
- Austria +41.7
- Russia +52.7
- Italia +1.13.3
- Repubblica Ceca +1.22.6
- Svizzera +1.33.1
- Francia +1.47.5
- Bulgaria +1.57.9