Sabato alle 18 prende il via la 16ª giornata di Serie A con Inter-Udinese: i nerazzurri vogliono riscattarsi dopo l’eliminazione dalla Champions League e la “retrocessione” in Europa League, con l’ufficialità giovedì scorso di Giuseppe Marotta come nuovo amministratore delegato dell’area sport. Negli ultimi sette confronti tra le due squadre il club di Luciano Spalletti ha ottenuto sei vittorie, l’unica sconfitta è datata 16 dicembre 2017 quando i friuliani trionfarono a San Siro 3-1. Alle 20.30 “Derby della Mole” Torino-Juventus: nelle ultime 26 stracittadine giocate in ogni competizione i bianconeri hanno ottenuto 20 vittorie, 5 pareggi e una sconfitta, avvenuta il 26 aprile 2015 sempre in trasferta (2-1 per il Torino). In 125 partite casalinghe nel massimo campionato, i granata hanno uno score di 40 vittorie, 41 sconfitte e 44 pareggi: Cristiano Ronaldo ha segnato nelle cinque partite consecutive giocate in trasferta nel torneo, l’ultimo giocatore che ha timbrato il cartellino per sei incontri di fila fuori casa fu Gonzalo Higuain tra novembre 2015 e febbraio 2016.
Domenica alle 12.30 al Paolo Mazza la Spal affronta il Chievo: nella scorsa stagione i veronesi hanno totalizzato quattro punti nei due scontri con i ferraresi, successo al Bentegodi per 2-1 e pareggio 0-0 in trasferta. Manuel Lazzari finora ha collezionato 4 assist, dopo le prime dieci giornate dello scorso campionato era fermo a quota uno. Alle 15 derby toscano Fiorentina-Empoli: nelle ultime tre gare giocate al Franchi gli azzurri hanno all’attivo una vittoria e due pareggi. In questo campionato la squadra di Pioli è al secondo posto per numero di gol subiti nei primi tempi (appena quattro). Alla stessa ora il Frosinone ospita il Sassuolo: i neroverdi hanno trionfato in cinque degli ultimi sei incroci tra Serie A e B, fatta eccezione il pareggio per 2-2 maturato in casa nella massima serie il 6 gennaio 2016. Finora la squadra di Longo ha una differenza reti di meno 22, soltanto il Benevento dalla stagione 2001/2002 ha fatto peggio con meno 28.
Contemporaneamente il Parma fa visita alla Sampdoria: i blucerchiati hanno vinto solo due delle dieci partite disputate nel massimo torneo contro i gialloblù (nelle restanti hanno ottenuto due pareggi e sei sconfitte). Alle 18 il Napoli va alla Sardegna Arena a sfidare il Cagliari: la squadra di Ancelotti ha segnato almeno tre gol in sette partite consecutive in Serie A contro i sardi e ha un bilancio di sei vittorie, un pareggio e 25 reti realizzate, considerando i cinque maggiori campionati europei l’ultimo club ad aver segnato più di tre gol contro un solo avversario per otto volte di fila è stato il Real Madrid contro l’Attletico Bilbao da maggio 2010 a settembre 2013. La squadra di Maran ha perso finora quattro partite e ne ha pareggiate otto (di cui le ultime quattro consecutive). Alle 20.30 la Roma cerca di uscire dalla crisi incontrando all’Olimpico il Genoa : da quando i rossoblù sono tornati in Serie A (stagione 2007/2008) i giallorossi hanno trionfato in tutti gli undici scontri all’Olimpico segnando 28 gol e subendone solo 7. È dalla rete messa a segno in casa contro il Parma il 7 ottobre scorso che Piatek non realizza un gol su azione: da allora il calciatore polacco ha giocato 688 minuti e ha centrato il bersaglio grosso solo due volte su rigore. Prandelli in un certo senso è un ex della partita: l’allenatore nato ad Orzinuovi fu ingaggiato nel 2004 dalla Roma ma si dimise prima dell’inizio del campionato a causa della grave malattia che colpì la moglie Manuela.
Lunedì alle 20.30 all’Atleti Azzurri d’Italia va in scena il match Atalanta-Lazio: a partire dal 2012 i biancocelesti hanno segnato in 13 delle 14 partite in Serie A contro i bergamaschi. La squadra di Gasperini ha centrato il bersaglio 19 volte nei secondi tempi, solo il Napoli ha fatto meglio con 20. Epilogo della 16ª giornata l’incontro Bologna-Milan (martedì alle 20.30): gli ospiti hanno vinto cinque partite consecutive nel massimo campionato contro i gialloblù e in quattro di questi hanno trionfato con un solo gol di scarto. La squadra di Filippo Inzaghi non vince da otto partite consecutive in questa Serie A: i felsinei hanno fatto peggio tra febbraio ed aprile 2016 quando hanno infilato 9 match consecutivi senza successi. “Superpippo” e Gattuso si ritrovano da avversari dopo essere stati a lungo compagni di squadra nel diavolo: il secondo, dopo l’eliminazione dall’Europa League giovedì scorso, cerca il riscatto. Ma anche il tecnico nato a Piacenza come detto non gli renderà la vita facile. Come andrà a finire?