Giochi Olimpici invernali giovanili Lillehammer 2016

Lillehammer 2016: riassunto della sesta giornata (17 febbraio)

Noemi Bonazza e Chiara Cristelli - Foto Lillehammer 2016

È andata in archivio anche questa sesta giornata dell’Olimpiade giovanile invernale di Lillehammer con altre due medaglie conquistate dall’Italia nella prova di pattinaggio di velocità mista a squadre e anche a nazioni. Andiamo a rivivere tutta la giornata norvegese.

Curling
È stato il giorno delle finali per quel che concerne la prova mista a squadre di curling a vincere la medaglia di bronzo nella finale per il terzo posto è stata la Svizzera che non ha avuto nessun problema a sconfiggere la Russia per 11-3. A seguire c’è stata la finalissima per il primo posto tra Canada e Usa, una finale che in molti si aspettavano fosse equilibrata e invece il team canadese è riuscito a vincere per 10-4 conquistando così la medaglia d’oro.

Biathlon
Una sola prova si è disputata al Birkebeineren Biathlon Stadium di Lillehammer, ovvero la staffetta mista formata da un ragazzo e una ragazza. Una gara equilibratissima che ha visto trionfare la squadra cinese al fotofinish su quella norvegese, staccata di soli due decimi. Altra volata per l’ultimo gradino del podio con la Russia che è riuscita a conquistare la medaglia di bronzo sulla Francia per sei decimi di secondo. L’Italia con Samuela Comola e Patrick Braunhofer ha concluso all’undicesimo posto. La cronaca dettagliata della gara.

Sci Alpino
All’Hafjell Olimpic Slope è stato il turno dello slalom maschile con un padrone incontrastato: lo statunitense River Radamus che vince, anzi stravince, pure questa prova e infligge più di un secondo al giapponese Yohei Koyama, terzo il tedesco Anton Grammel. Michael Tadde chiude undicesimo a quasi cinque secondi dalla vetta, caduta e tanto rammarico invece per Pietro Canzio che si trovava al secondo pezzo e ad un passo dalla medaglia d’argento, l’azzurro comunque rimane comunque di una grande Olimpiade. La cronaca della gara.

Pattinaggio di velocità
In una prova un po’ particolare con team formati da due ragazze e due ragazzi di nazionalità diversa arrivano grandi gioie per l’Italia visto che il team di Samuela Bonazza conquista il primo posto e dunque l’oro. Ma le emozioni non sono finite, si perché al terzo posto si classifica il team di Chiara Cristelli. I team degli altri due azzurri chiudono rispettivamente settimi con Jeffrey Rosanelli e noni con Francesco Betti. La cronaca della gara.

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