Il Liverpool di Klopp vince 1 – 0 e mette fine ai sogni di gloria del Napoli, eliminato dalla competizione. La partita, come inevitabile che sia, è viva fin dai primi minuti con il Liverpool che spinge per vincere e il Napoli che risponde per non accontentarsi del pari ma alla distanza viene fuori la forza dei Reds, sospinti dal loro pubblico. Seppur ottimo, il cammino del Napoli si ferma ai gironi e proseguirà ora con l’Europa League.
NAPOLI (4-4-2)
Ospina 5.5
Pensa che Salah voglia crossare e si muove con largo anticipo ma viene bucato sul primo palo con un tiro che gli passa sotto le gambe. Grave errore. Si fa perdonare nel finale con tre parate che salvano il risultato, prima due volte su Salah e poi su Manè. Peccato per l’incertezza sul gol del Liverpool.
Maksimovic 5.5
La prestazione sulla destra era stata molto più convincente all’andata. Argina, come riesce, il suo diretto avversario, Mané . Non una prestazione eccellente.
Albiol 6.5
Proprio come il compagno di reparto fa una partita attenta e precisa. Non sbaglia quasi nulla.
Koulibaly 6.5
Tiene egregiamente Salah che gli scappa solamente in un’occasione, dove non è impeccabile, e il Faraone punisce lui e il Napoli. Prestazione comunque ottima, senza di lui, Salah avrebbe fatto ciò che voleva. Cerca di dare la scossa, nel secondo tempo, anche con qualche galoppata offensiva. Il migliore dei suoi, senza dubbio, sarebbe da 7 ma l’errore sul gol dei Reds lo penalizza appena.
Mario Rui 4.5
Tutte le azioni maggiormente pericolose arrivano dalle sue parti, deve ringraziare Koulibaly per avergli fatto da spalla destra. Lotta tanto per rendersi utile ma soffre anche molto, nel dubbio spazza sempre. Certo, fermare l’egiziano non è mai un’impresa semplice ma da quella parte viene bistrattato.
La giocata con il tacco a inizio ripresa spedisce in porta Salah che non sfrutta l’occasione e non raddoppia, una follia. Peggiore in campo. (70’ Ghoulam 6: entra con lo spirito giusto cercando di servire con i suoi piedi delicati la testa di Milik).
Callejon 5
Lo spagnolo è il grande assente di Anfield, mai davvero pericoloso e utile sulla fascia destra. A poco più di 10 minuti dalla fine spara alle stelle una palla gol clamorosa.
Allan 6.5
In mezzo al campo fa reparto da solo. Resiste agli urti dei centrocampisti del Liverpool, lotta su tutti i palloni, conquista falli e vince tutti i contrasti. Un carrarmato.
Hamsik 5.5
La prima occasione per il Napoli arriva dal suo destro che finisce di poco sopra la traversa, sospiro di sollievo per il Liverpool. Poi imposta bene con qualche cambio gioco illuminante e alcune buone giocate ma alla lunga cala e Allan da solo non può competere con la mediana dei Reds.
Ruiz 5.5
Qualche finezza di troppo in una partita dove serve maggiore concretezza. Cerca il tiro verso la porta di Alisson in più di un’occasione ma con poca convinzione. Meno brillante del solito, nel secondo tempo Ancelotti cerca forze fresche con Zielinski (62’ Zielinski 6: entra e dà la scossa a una squadra che ha incredibilmente bisogno della sua forza, ma nemmeno i muscoli del polacco bastano).
Insigne 5
Da lui ci si aspettano sempre grandi prestazioni, ma questa sera ad Anfield non lo si è praticamente mai visto. Lento e fuori dalle trame di gioco partenopee, non pervenuto.
Mertens 5.5
Subisce un intervento killer di Van Dijk al quarto d’ora ma con tenacia e caparbietà non abbandona i suoi e torna in campo. Ciò è apprezzabile ma insieme al suo compagno d’attacco non riescono a incidere. Non puntano mai gli avversari e non mettono mai in difficoltà Alisson (67’ Milik 6: colpisce a botta sicura nei minuti di recupero ma Alisson compie il miracolo e gli dice di no).
All. Ancelotti 5.5
Andare ad Anfield a fare la partita e punti non è mai facile e così Ancelotti si affida alle stesse mosse che avevano pagato all’andata come , ad esempio, Maksimovic a destra. Le certezze di Carletto questa volta non sono bastate. Nel finale tenta il tutto per tutto e solo il miracolo di Alisson nega il gol a Milik che varrebbe il pass per i quarti di finale. Il cammino del Napoli finisce qua.