Genoa e Spal hanno dato vita a un bel posticipo tardo pomeridiano della quindicesima giornata del campionato di serie A, concluso con il punteggio di 1-1 che non accontenta nessuna delle due formazioni, ancora ferme nella parte bassa della classifica, seppur in piena zona salvezza. A sbloccare il punteggio ci ha pensato Petagna, ma prima della fine del primo tempo un rigore trasformato da Piatek ha evitato la sconfitta a Cesare Prandelli nel giorno del suo debutto sulla panchina genoana. Queste le pagelle del match.
Genoa (3-5-2)
Radu 6
Incolpevole sulla rete di Petagna, viene salvato dal palo sul tentativo a fine primo tempo di Antenucci, ma nel complesso non deve compiere interventi decisivi
Biraschi 5.5
Si perde Petagna in occasione del gol spallino, ma più in generale la sua prestazione risente e non poco del cambio tattico a cui il Genoa è stato costretto a ricorrere dopo essere rimasto in dieci uomini
Romero 5.5
È complicato tenere testa a una vecchia volpe come Antenucci, lui fa fatica a riuscirci anche se l’inferiorità numerica in difesa è un alibi non da poco
Criscito 4.5
Poco da dire sul fatto che forse, con la gara appena cominciata, il colore del cartellino poteva essere diverso, ma da un giocatore con la sua esperienza non ci si aspetta un intervento così brutto
Pereira 5.5
Sacrificato da Prandelli dopo la fine del primo tempo per restituire una certa fisionomia alla squadra, la sua è una prestazione di puro sacrificio che non aiuta a spiccare (46′ Gunter 6: deve mettersi al centro della difesa e dalle sue parti si soffre poco)
Hiljemark 6
Lo svedese torna titolare per via della squalifica di Romulo, e non demerita affatto al cospetto di una squadra quadrata e con un certo tasso di esperienza in mezzo
Sandro 6
Deve prendere in mano il centrocampo, soprattutto dopo il cambio tattico; il brasiliano non demerita ma non riesce neanche a spiccare (92′ Zukanovic sv)
Veloso 5.5
Risente della fatica fatta in coppa Italia e della mancanza di ritmo partita, ma più in generale il regista portoghese pecca in precisione e qualità nelle giocate (66′ Rolon 6: minuti importanti per il mediano argentino, che inizialmente fatica ma poi non sfigura)
Lazovic 6.5
Il serbo torna a farsi vedere nell’undici titolare e il suo è un impatto importante soprattutto sul piano della corsa, visto che ripiega anche in difesa con regolarità
Kouame 6
Sfiora il gol dopo il pareggio ottenuto, la sua velocità viene disinnescata a fatica dall’esperta linea difensiva della Spal, pur restando un pericolo sempre aperto
Piatek 6.5
Compie il suo lavoro, ovvero quello di realizzare il quinto rigore calciato in una settimana tra campionato e coppa Italia, ma di palloni non ne arrivano tanti
Spal (3-5-2)
Gomis 6
Non può nulla sul bel rigore trasformato da Piatek, evita guai peggiori su Kouame nel primo tempo e i compagni della difesa lo aiutano a gestire i pericoli
Bonifazi 5.5
Soffre un po’ sulla buona intraprendenza di Lazovic soprattutto nel secondo tempo, è forse il giocatore meno a fuoco nella retroguardia di mister Semplici
Vicari 6
Dalle sue parti gioca Kouame che non è mai un cliente facile, lui prova a disinnescarlo e ci riesce nella maggior parte dei casi, sfruttando le sue doti
Felipe 6.5
È vero, il Genoa non riesce a creare un gran numero di palle gol, ma affrontare un centravanti come Piatek è complicato, e il brasiliano ci riesce benissimo
Fares 6
Avrebbe facoltà di spinta, soprattutto dopo che la sua squadra ha trovato l’uomo in più, ma stranamente attacca poco lo spazio, accontentandosi del compitino
Lazzari 6
La sua performance arriva alla sufficienza, non riesce ad attaccare come di consueto anche perchè il Genoa prova a giocare più dalla sua parte quando attacca
Schiattarella 6
Ha il “merito” di far espellere Criscito, e più in generale la sua prestazione è ordinata e senza fronzoli. Manca forse l’acuto che la renderebbe ancor più positiva (76′ Valdifiori sv)
Missiroli 6.5
Tesse trama e ordito nel centrocampo biancoblu, lo fa con ordine e intelligenza e con pochissime sbavature, vincendo la sfida a distanza con Veloso (70′ Valoti sv)
Kurtic 6.5
Molto ordinata e diligente anche la prova del giocatore sloveno, “costretto” a giocare in posizione più defilata ma non per questo condizionato nella sua prestazione
Antenucci 5.5
È forse meno attento e disinvolto rispetto ad altre occasioni, non sfrutta la situazione favorevole nel duello con Romero e vede stamparsi sul palo l’unica palla gol della serata
Petagna 6.5
Molto bravo l’ariete spallino a ribadire in rete una delle poche palle gol avute in serata. Per il resto la sua prestazione è fatta di sportellate e duelli fisici condotti bene (82′ Floccari sv)