Daniele Bennati vince la sua prima corsa con la maglia della Tinkoff (si tratta soltanto della seconda gioia per lui nelle ultime quattro stagioni) e lo fa nella tappa d’esordio della 62esima Ruta del Sol. Il velocista aretino ha preceduto sul traguardo di Siviglia il belga Bert Van Lerberghe (Topsport) e Juan Lobato (Movistar), al termine di una volata atipica su un rettilineo di soli 150 metri. Bravissimo l’italiano a uscire dall’ultima curva nella posizione congeniale per sfruttare la scia dei corridori che lo precedevano e a lanciarsi verso un successo che mancava da troppo tempo. Per il 35 enne toscano anche la soddisfazione di indossare la maglia rossa di leader, almeno per la seconda tappa di domani, giovedì 18 febbraio (Palomares del rio-Cordoba di 186.3 chilometri).
Per i colori azzurri arrivano buone notizie anche dal Tour of Oman, dove si è corsa la seconda tappa, la prima con arrivo in salita. A vincere è stato il norvegese della Dimension Data Edvald Boasson Hagen, al secondo successo stagionale, che ha avuto la meglio in uno sprint ridotto a una decina di corridori. Ottima prova di Vincenzi Nibali, secondo: il messinese dell’Astana ha mostrato incoraggianti progressi rispetto all’esordio al San Luis di venti giorni fa e ora è alle spalle del norvegese anche nella classifica generale della corsa emiratina. Bene anche Domenico Pozzovivo, l’intramontabile Davide Rebellin e Gianluca Brambilla, giunti anche loro all’arrivo nel gruppo dei migliori.
In Portogallo, dove si è corsa la prima frazione della Volta Algarve, ha vinto il tedesco Marcel Kittel sul connazionale Andre Greipel. Il nostro Fabio Aru è rimasto attardato a causa di un paio di cadute negli ultimi chilometri che hanno frazionato il gruppo. Il sardo ha perso undici secondi nei confronti di Alberto Contador, che, invece, è riuscito a mantenersi nelle prime posizioni.
