“Nessuno merita quelle scritte, ma ancora meno mio marito per quello che ha dato al calcio italiano. Mi sento indifesa, come se non si potesse far nulla di fronte a questa desolazione: mi rendo conto che viviamo in un mondo senza più rispetto nemmeno per i morti”. Questo lo sfogo di Mariella Scirea, moglie dell’ex capitano della Juventus Gaetano scomparso nel 1989, dopo le vergognose scritte apparse fuori dal Franchi di Firenze nell’immediata vigilia di Fiorentina-Juventus. “E’ stato come un fulmine a ciel sereno – ha proseguito la moglie di Scirea a Corriere.it – Ma questo è troppo, anche perché non è la prima volta. E sono stanca, provo tristezza e dolore. Mio figlio Riccardo dice di lasciare perdere, perché quelle scritte indecenti e vergognose sono frutto di pochi cretini”.
Fiorentina-Juventus, la moglie di Scirea: “Mio marito non si merita tutto questo”
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