Il maltempo caratterizza la prima giornata dei test MotoGP a Phillip Island, la pioggia sulla pista ha impedito la verifica delle gomme del neo fornitore unico Michelin. Dell’asfalto bagnato ne ha approfittato Danilo Petrucci, il pilota della Ducati Pramac ha girato più veloce degli altri, Marc Marquez è arrivato 12° senza forzare mentre ancora più lontano c’è Jorge Lorenzo. Sesto posto per Valentino Rossi, che ha commentato dopo le prove il meteo e quanto abbia condizionato i test di oggi: “E’ molto positivo per noi venire qui a Phillip Island, perché abbiamo un sacco di cose diverse da provare, in particolare gli pneumatici, e sappiamo che questa pista e’ sempre molto impegnativa per l’assetto. Purtroppo ci aspettavamo l’estate, invece e’ inverno”, queste le dichiarazioni del pesarese della Yamaha.
Difficile per il pilota 37enne riuscire ad ottenere i risultati sperati e testare la propria moto su una pista fortemente influenzata dalla pioggia: “Oggi la stagione è cambiata almeno dieci volte, abbiamo dovuto aspettare tanto ed è stato abbastanza frustrante, perché era importante fare un certo lavoro e invece abbiamo completato pochi giri. Siamo stati in grado di fare soltanto alcuni giri sul bagnato e altri, alla fine, sull’asciutto. Speriamo che domani e venerdì il tempo migliori”. Le maggiori difficoltà sono arrivare per la duplice faccia della pista appunto: “E’ sempre difficile trovare il momento giusto per utilizzare il pneumatico intermedio, ma può aiutare. In passato con le slick era piuttosto pericoloso uscire con condizioni meteo metà e metà. Qui a Phillip Island il feeling con la moto e le gomme è cambiato molto rispetto allo scorso anno, quindi abbiamo bisogno di lavorare”. Rossi ha girato al mattino quando pioveva forte, poi è tornato dentro nel finale risalendo al sesto posto, 1’33”088 per 27 giri in totale
Una giornata assolutamente storta invece per il campione del mondo Lorenzo, che con la Yamaha ha girato soltanto su pista bagnata, piazzandosi 16°, e ha riscontrato diversi problemi sia nelle condizioni dell’asfalto sia nella moto: “Oggi era tutto strano, è stata una giornata molto sfortunata. Qui è estate e di solito c’è bel tempo ma siamo stati sfortunati. C’erano condizioni miste, la pista non era veramente bagnato ma neanche asciutto e sono stati pochi i minuti per girare in queste condizioni. E quella non era la Yamaha che ho guidato a Sepang, ma è stato comunque particolarmente importante per testare la nuova elettronica sul bagnato per ottenere un po’ di stabilità – poi conclude lo spagnolo – Non vedo l’ora di vedere domani, con un’intera giornata in buone condizioni, come la moto sta lavorando con le gomme Michelin”.
Only few laps today, enough to enjoy the island though.
Solo pochi giri, abbastanza però per divertirsi sull’isola. pic.twitter.com/LSH0WTiSKE— Danilo Petrucci (@Petrux9) 17 febbraio 2016
A dry spell allowed riders to set some quick laps – @Petrux9 & @Reddingpower now fastest, 15mins left! #AusTest pic.twitter.com/S5iQDx2zW2
— MotoGP™ (@MotoGP) 17 febbraio 2016