Motociclismo

MotoGp, test Phillip Island: protagonista la pioggia

Valentino Rossi - Donington 2009 - CC BY 2.0

Poche risposte in questa prima giornata di test MotoGp a Phillip Island. Un meteo decisamente poco favorevole, con pioggia intermittente, vento e asfalto bagnato, non ha consentito hai piloti di scendere in pista se non per pochi giri finalizzati a verificare la tenuta e la qualità delle gomme Michelin da bagnato, provate fino ad oggi solo da pochi e per un numero di giri non significativo a Brno nel 2015. I più contenti di questo maltempo, infatti, saranno stati i tecnici della casa francese, che potranno acquisire nuovi dati significativi sui quali impostare il lavoro futuro relativo a questa specifica mescola.

Guardando al cronometro, il più veloce di giornata è stato Danilo Petrucci con un tempo di 1:31.764. Il pilota della Ducati Pramac si toglie un’altra piccola soddisfazione personale dopo il secondo posto nei test precedenti a Sepang. Alle sue spalle altri due outsider: lo spagnolo Maverick Viῆales con la Suzuki, distante 719 decimi dalla vetta, e l’inglese Bradly Smith sulla Yamaha Tech 3 a 826 decimi.

Per quanto riguarda i big della classe regina, troviamo il neo trentasettenne Valentino Rossi in sesta posizione con un tempo di 1:33.088, dodicesimo Marc Marquez a più di tre secondi dal leader di giornata e, addirittura sedicesimo Jorge Lorenzo e diciassettesimo Daniel Pedrosa a oltre otto secondi. Tempi evidentemente da non prendere in considerazione in quanto molti non hanno voluto rischiare date le condizioni dell’asfalto.

La Ducati ufficiale fa registrare solo il decimo posto, con il tempo di 1:34.049 di Andrea Iannone, sceso in pista per soli nove giri, mentre il compagno Andrea Dovizioso ha deciso di rimanere ai box. Prima occasione sprecata per vedere le reazioni in pista del nuovo cambio interamente seamless sia in inserimento che in scalata e per tutte le marce, non più solo dalla prima alla quinta come nella passata stagione.

Mancano, e mancheranno per tutti questi test australiani, le Aprilia, che vedremo in pista con Bautista e Bradl dal 21 al 23 febbraio in Qatar.

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