Giochi Olimpici invernali giovanili Lillehammer 2016

Lillehammer 2016: riassunto della quinta giornata (16 febbraio)

Marion Oberhofer, Fabian Malleier, Felix Schwarz e Lukas Gufler - Foto Fisi

Tre medaglie per l’Italia nella giornata di oggi ai Giochi Olimpici invernali giovanili: la squadra di slittino e Lara Malsiner nel salto chiudono in terza posizione e conquistano il bronzo, poi Anita Muraro vince l’argento nella Global Skills Challenge di hockey. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.

Sci Alpino
Nello slalom gigante femminile, due medaglie per le ragazze svizzere. Dopo la prima manche, che vedeva al comando la tedesca Hing-Stanggassinger con soli 4 centesimi sulla Meillard e 66 sulla Danioth, c’è stato il sorpasso di Melanie Meillard sulla teutonica, che ha chiuso a 6 centesimi dalla nuova medaglia d’oro. Si conferma terza l’altra svizzera Aline Danioth, a 67 centesimi dalla connazionale. Settimo posto per Sofia Pizzato, che ha confermato la posizione della prima manche, a 2.55 secondi, mentre perde due posizioni Carlotta Saracco rispetto alla prima frazione, chiudendo al decimo posto, a 3.18 dalla Meillard.

Cross Country
Si è tenuta la gara femminile di sprint classico con un lungo cammino iniziato con 40 atlete in gara. L’unica azzurra impegnata, Chiara De Zolt Ponte, è stata eliminata nei quarti di finale, ma non c’erano ambizioni di medaglia. L’oro è andato alla svedese Johanna Hangstroem, che si è dimostrata sempre in controllo nelle varie fasi di gara: 3.19.55 il tempo della scandinava. Argento per la Russia, con Yuliya Petrova, a 2.40, mentre il bronzo è stato vinto dalla norvegese Martine Engebretsen, distante 3.27 secondi dalla leader.

Curling
Giornata importante nel curling, con i quarti e le semifinali del torneo riservato alle squadre miste. Purtroppo in mattinata c’è stata l’eliminazione della squadra azzurra, in quello che era un vero e proprio spareggio contro la Turchia: 6-5 il risultato. Nei quarti di finale affermazioni abbastanza nette per la Svizzera (7-3 alla Svezia), per il Canada (10-2 sulla Turchia) e per la Russia, impostasi 9-5 sulla Gran Bretagna. Nel tardo pomeriggio, poi, le semifinali, con le vittorie sofferte di Canada e Stati Uniti rispettivamente su Svizzera (7-5) e Russia (8-6). Domani mattina le due finali per l’assegnazione delle medaglie.

Pattinaggio di Figura
Dominio russo nel pattinaggio di figura, con i sovietici capaci di accaparrarsi 4 delle 6 medaglie in palio nella giornata odierna. Nella danza, programma libero, vittoria per la coppia formata dai russi Shpilevaya/Smirnov con 141.88 punti, derivanti soprattutto da un alto punteggio al Total Element Score rispetto agli avversari. Argento alla coppia statunitense formata Chloe Lewis e Logan Bye, con 136.37 punti, mentre il bronzo è ancora appannaggio dei russi, con Skoptcova/Aleshin, a 134.62 punti. Dodicesima posizione per Francesca Righi e Pietro Papetti, con 95.54 punti. Nel singolo femminile, doppietta russa, con la netta affermazione di Polina Tsurskaya (186.04 punti) sulla connazionale Maria Sotskova, distante però quasi 17 punti dalla vincitrice. Bronzo per la kazaka Elizabet Tursynbaeva, a 167.88 punti. Nono posto per l’unica azzurra impegnata, Lucrezia Gennaro, con 134.18 punti.

Slittino
Nella gara a squadre arriva il bronzo per gli azzurri. L’Italia, composta da Marion Oberhofer, Felix Schwarz e dalla coppia Lukas Gufler/Fabian Mallerier, ha infatti chiuso in terza posizione, a poco più di mezzo secondo di distanza dalla forte squadra tedesca, capace di imporsi in 2.52.520. Medaglia d’argento, invece, per la Russia, a 188 millesimi dalla Germania. Impressionanti della Tiebel per la squadra tedesca, mentre la grande rimonta azzurra è avvenuta grazie al miglior tempo della coppia Gufler/Malleier, capaci di dare oltre mezzo secondo a tutti gli avversari.

Combinata Nordica
Affermazione tedesca anche nella 5 Km di oggi. Vittoria infatti per Tim Kopp in 13.31.4, oltre 5 secondi in meno del più vicino degli avversari, lo statunitense Ben Loomis, argento, mentre a 7.9 secondi chiude la medaglia di bronzo, il ceco Ondrej Pazout. Distacchi abissali per tutti gli altri, addirittura oltre i 40 secondi, mentre chiude in nona posizione l’unico azzurro impegnato, Aaron Kostner, esattamente un minuto distante da Kopp

Salto con gli sci
Arriva un bel terzo posto per la spedizione azzurra nel salto con gli sci. Nella gara femminile, infatti, Lara Malsiner ha chiuso sul gradino più basso del podio, con un punteggio di 231.6. Oro per la slovena Ema Klinec con 249.3 punti, argento alla russa Sofia Tikhonova, con 237.6 punti. Ancora un oro per la Slovenia nella gara maschile, con la vittoria di Bor Pavlovcic con 262.8 punti. Medaglia d’argento per il norvegese Marius Lindvik (251), bronzo al tedesco Jonathan Siegel. Diciottesimo l’unico azzurro in gara, Alessio Longo.

Snowboard
Poche le nazioni in grado di presentare una squadra nel Team Event, così la finale viene disputata da Germania, Svizzera e due Mixed Team. A spuntarla é la squadra tedesca, mentre al photofinish la Svizzera riesce a strappare la medaglia d’argento al Mixed Team 4.

Short Track
Lunghissima anche la mattinata per gli atleti impegnati nello short Track, con ragazzi e ragazze impegnate nei 500 m, in una competizione che parte dai quarti di finale. Nella gara femminile, in una gara con un regolamento che prevede addirittura quattro finali per stabilire la classifica, la spunta Yize Zang nella finale contro l’ungherese Petra Jaszapati. Nella finale B, che assegnava il bronzo, vittoria dopo una gara tiratissima per la bulgara Katrin Manoilova su Tarasova e Kaminaga. Chiude nelle retrovie Gloria Ioratti. Nella gara maschile, le medaglie finiscono tutte in Asia: oro per il coreano Hong, argento per il giapponese Yoshinaga, bronzo al cinese Ma. Nessun azzurro presente ai nastri di partenza.

Ice Hockey
Nella “Global Skills Challenge”, inedita competizione di hockey sul ghiaccio di questi Giochi Olimpici invernali giovanili, Anita Muraro compie un’impresa sulla pista della Kristins Hall, finendo seconda con qualche rammarico, dietro alla giapponese Sena Takenaka. Bronzo all’austriaca Theresa Schafzahl.

Il medagliere vede davanti la Corea del Sud, con 7 ori, 2 argenti e 2 bronzi, davanti a USA (6-2-0) e Germania (4-4-4). L’Italia è tredicesima con otto medaglie: un oro, due argenti e cinque bronzi.

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