Una domenica a dir poco determinante aspetta Rossi e tutti gli appassionati di MotoGP. Sul circuito del Sachsenring, in Germania, si disputerà la gara numero nove della stagione: le chance per rimediare agli errori sono sempre più sottili. Ne è cosciente Valentino Rossi che con la caduta ad Assen, mentre era in testa, ha gettato una ottima occasione di rosicchiare punti da Marc Marquez, leader incontrastato della classifica piloti. Dopo otto gran premi il ‘Dottore’ ha raccolto zero punti già in tre occasioni (Spagna, Mugello ed Olanda) e non può permettersi altri passaggi a vuoto. Basti dire che l’ultimo a laurearsi campione del mondo nonostante tre ritiri fu un mostro sacro come Mick Doohan nel 1998. Ma negli altri 11 Gp di quella stagione l’australiano fu sempre almeno secondo. Con il secondo posto di Assen – dietro la sorpresa Jack Miller – Marquez ha portato il suo vantaggio su Jorge Lorenzo a 24 punti e quello su Rossi a 42. Nelle ultime tre stagioni della MotoGp il Sachsenring e’ stato suo dominio incontrastato, con altrettante pole, vittorie e giri veloci. E lo spagnolo promette di puntare agli stessi traguardi. “Siamo veloci, mi sento a mio agio con la YZR-M1 e con le gomme Michelin” e’ l’attestato di fiducia che Rossi dedica a se stesso. Dopo due settimane l’eco della delusione c’e’ ancora: “Ad Assen abbiamo lavorato bene per tutto il fine settimana e siamo stati veramente veloci – sottolinea il campione della Yamaha – sia in condizioni di asciutto che di bagnato, ma la gara non e’ stato molto fortunata. Ora voglio ripartire. Al Sachsenring dovremo lavorare bene come abbiamo fatto durante tutti i fine settimana in questa stagione. Mi piace questa pista e faro’ del mio meglio per andare forte”.
MotoGP, Valentino Rossi: “Sachsenring fa per me”
Valentino Rossi - Donington 2009 - CC BY 2.0