L’operazione del giorno è senza alcun dubbio quella del passaggio di Jonathan Bernier agli Anaheim Ducks in cambio di una scelta al Draft2017 (ancora da svelare ufficialmente). Si chiude così un capitolo abbastanza tormentato nella carriera del portiere draftato nel 2006 come undicesima scelta assoluta dai Los Angeles Kings. La relazione fra Jonathan Bernier ed i Toronto Maple Leafs fans è sempre stata in discussione perché il goalie non è mai riuscito ad instaurare delle buone prestazioni in Canada dopo aver lasciato la California con grandi propositi. In tre stagioni ai Leafs, Bernier ha sempre tenuto una media reti subite al di sopra delle 2,5 a partita cadendo nella mediocrità della franchigia fino a sprofondare totalmente nella passata stagione con, solamente, 38 presenze nella National Hockey League. Eppure l’annata sembrava prometter piuttosto bene anche perché con l’arrivo di Mike Babcock e la presentazione del nuovo grande progetto dei Leafs, l’allenatore aveva chiarito che non ci sarebbero state discussioni su chi fosse il “goalie number 1” del roster dei Leafs. Dopo i primi risultati non esaltanti, Babcock continuò a schierarsi dalla parte del suo portiere predicando calma con i giudizi negativi ma, nonostante ciò, nel dicembre 2015 Bernier venne retrocesso in American Hockey League per iniziare a giocare con più serenità nella lega minore. Difatti, nelle straordinarie prestazioni dei Toronto Marlies, Jonathan Bernier conquistò ben 3 shutout consecutivi (tre partite di fila senza subire reti). Dopo questi buoni risultati, Babcock cercò di rilanciarlo nei Leafs ma il goalie si mostrò nettamente inferiore a James Reimer oltre al giovane Garrett Sparks preferito per condizione fisica.
Perciò, a quasi un anno dai grandi proclami ed alla sua assoluta titolarità nel nuovo progetto dei Leafs, Jonathan Bernier si trova nuovamente con le valigie in mano, direzione California sponda Anaheim. Uno scambio che, a pensarci su, si sarebbe potuto concretizzare qualche settimana prima vista l’acquisizione di Frederik Andersen da parte dei Leafs, se non fosse stato per il semplice fatto che Toronto avrebbe dovuto comunque sborsare $2 milioni di dollari per un bonus che sarebbe scattato dal primo luglio.
Bernier approda ai Ducks con qualche annetto in più dall’ultima sua partenza dai Los Angeles Kings (ora 27 anni) e con la consapevolezza di dover scomodare John Gibson dalla titolarità nel net. E guarda caso, il portiere ritroverà un suo ex allenatore che in lui credette fermamente, Randy Carlyle.