La Reyer Venezia mantiene l’imbattibilità nella stagione 2018/2019. I lagunari sul parquet di Trento vincono 64-87 e ottengono il settimo successo stagionale (4 in campionato e 3 in FIBA Champions League). L’inerzia dell’anticipo della quarta giornata di Serie A1 sin dalle prime battute è andata verso la squadra di De Raffaele che ha avuto una flessione solo nei minuti finali del terzo periodo e in quelli iniziali dell’ultimo. A prendersi la squadra sulle spalle e a chiudere i giochi è Tonut nel parziale decisivo. Il top scorer di serata è Austin Daye con 21.
Per Trento questa è la quarta sconfitta in altrettante gare di campionato. I vice campioni d’Italia sono il fanalino di coda del campionato insieme a Pistoia che giocherà domani. Il rimpianto per Buscaglia è quello di aver ricucito fino al -4 per poi cedere di nuovo sotto i colpi della Reyer
CRONACA – Al PalaTrento si inizia con quattro punti di Daye (0-4). I padroni di casa si mettono in moto con due canestri di Marble e prendono per la prima volta il comando (5-4). Immediato il capovolgimento firmato dalle triple di Bramos e Daye (5-10). Nei primi minuti entrambe le squadre cercano soluzioni dall’arco ma quelle dei locali risultano forzate e sono frutto dell’ottima difesa dei ragazzi di De Raffaele. La Reyer dai 6,75 invece non ha problemi e dalle mani della coppia Bramos-Daye arrivano due ulteriori colpi (9-16). Nei minuti finali Trento registra un paio di buone difese e torna a -3 quando sul cronometro mancano sessanta secondi alla prima pausa (17-20). Nell’ultimo minuto la Reyer trova un totale di sei punti grazie a Stone e Watt firmando così il +8 quando si va a riposo (18-26).
La tripla di Giuri a inizio periodo vale la doppia cifra di vantaggio per la Reyer (18-29). Le percentuali dell’Aquila Basket crollano e i ragazzi di Buscaglia si allontanano dalla partita toccando a metà frazione un passivo di quindi lunghezze (20-35). Il distacco viene ampliato ulteriormente da un gioco da tre di Daye (20-38) e per Trento prosegue l’emorragia (due punti segnati in sette minuti). Il digiuno dei padroni di casa si interrompe in lunetta con il 3/3 di Flaccadori (23-38). Alla pausa lunga Trento tutto sommato limita i danni dell’avvio prendendo uno scarto di soli cinque punti nei dieci minuti. Il punteggio al rientro negli spogliatoi è 30-43.
Break di 0-5 firmato Bramos-Vidmar nel primo minuto della ripresa (30-48). Pochi istanti dopo dall’arco va a bersaglio il primo tiro della serata di Haynes che ritocca il massimo vantaggio (30-51). Il primo di Trento nel secondo tempo è di Radicevic da tre ma è immediata la replica di Bramos che ristabilisce il +21 (33-54). La Dolomiti Energia si riaccende con le triple di Radicevic e Marble che ridanno vita al PalaTrento (47-60). A fine periodo Trento è a -11 ma l’inerzia sul campo è girata e a dieci dal termine l’esito finale è ancora aperto (53-64).
I due di Hogue per il -9 aprono il periodo decisivo di gioco (55-64). La tripla di Flaccadori riporta a sei di distanza Trento e la partita torna definitivamente in discussione (58-64). De Raffaele ricorre a un time-out, Hogue dal mezzo angolo tiene aperto il parziale (60-64). Il flow trentino viene spezzato da Tonut che prima con un tripla e poi con un appoggio ridà ai suoi il comando a +9 (60-69). La doppia cifra di vantaggio ospite viene riconsegnata da Austin Daye (60-71). Trento si spegne definitivamente questa volta, le bombe di Tonut e Haynes mandano definitivamente in archivio la sfida (62-82). Alla sirena il punteggio finale è 64-87.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO-UMANA REYER VENEZIA 64-87 (18-26; 12-17; 23-21; 11-23)
TRENTO: Marble 13, Radicevic 10, Gomes 8, Flaccadori 10, Hogue 8, Jovanovic 7, Mezzanotte N:E, Pascolo 8, Forray 0, Mian 0, Lechthaler 0
PROSSIMI IMPEGNI: 31/10 @Valencia (Eurocup), 03/11 @Avellino (Serie A1)
VENEZIA: Stone 3, Cerella 0, De Nicolao 0, Bramos 12, Daye 21, Giuri 5, Biligha 0, Vidmar 8, Jerkovic 0, Tonut 12, Haynes 9, Watt 17
PROSSIMI IMPEGNI: 31/10 Tenerife (FIBA Champions League), 04/11 Virtus Bologna (Serie A1)