Dopo la sosta per la Nazionale sabato torna la Serie A con la nona giornata e le prime squadre a scendere in campo saranno Roma e Spal alle 15: la squadra di Eusebio Di Francesco cerca la quarta vittoria consecutiva in campionato mentre gli ospiti vogliono invertire la rotta poiché hanno perso le ultime quattro gare (la squadra ferrarese fece peggio solo nel 1964, quando la striscia di sconfitte arrivò a quota cinque). Attenzione a Paloschi e Dzeko: il primo ha già segnato tre gol alla Roma ed è andato in rete nelle ultime due giornate, il secondo invece ha centrato il bersaglio grosso quattro volte con gli ultimi undici tiri.
Alle 18 la Juventus affronta in casa il Genoa: qualora arrivassero i tre punti i bianconeri diventerebbero la terza squadra nella storia della Serie A ad aver vinto le prime nove partite (impresa riuscita alla Juventus 2005-2006 allenata da Capello e alla Roma 2013-2014 guidata da Garcia). Al momento le vittorie consecutive della squadra di Allegri tra campionato e coppa sono undici, a meno due dal record che lo stesso tecnico toscano stabilì tra dicembre 2015 e febbraio 2016. Per il Genoa da segnalare il ritorno di Juric in panchina dopo l’esonero di Ballardini che ha raccolto 12 punti in sette partite. Piatek se la vedrà con Dybala, che ha segnato cinque gol in cinque partite in campionato contro il Grifone, il polacco invece se trovasse di nuovo la rete diventerebbe il terzo giocatore nella storia del torneo a segnare in tutte le prime otto gare stagionali disputate con la sua squadra dopo Gabriel Batistuta ed Ezio Pascutti.
Alle 20.30 il Napoli di Ancelotti fa visita all’Udinese: rispetto alle prime otto partite dello scorso campionato gli azzurri hanno sei punti e undici reti in meno e subito il doppio dei gol (10 contro 5). Da segnalare inoltre che gli ospiti in questa stagione sono finora la squadra più prolifica nel primo quarto d’ora di partita, mentre l’Udinese non ha ancora incassato reti nello stesso parziale. Rodrigo De Paul ha contribuito al 75% delle reti friulane tra gol e assist.
Alle 12.30 di domenica gara delicatissima al Benito Stirpe tra Frosinone ed Empoli: la squadra di casa, infatti, deve vincere sia per la classifica che per Moreno Longo. Proprio contro i toscani è arrivata la prima storica vittoria dei canarini per 2-0 nel massimo campionato il 28 settembre 2015. I gialloblu si aggiudicarono anche la gara di ritorno mentre nella scorsa stagione in Serie B le due squadre hanno pareggiato la gara di andata e gli ospiti hanno vinto lo scorso aprile. Da segnalare che gli Azzurri sono anche abbastanza sfortunati poiché hanno colpito finora 7 pali, il Frosinone è al terzo posto con 4.
Alle 15 il Bologna riceve il Torino: i felsinei hanno vinto le ultime due gare interne di questa Serie A e non ne vincono tre dal settembre 2016. Al Dall’Ara contro i granata i rossoblu hanno trionfato solo una volta negli ultimi cinque confronti mentre gli ospiti sperano di ritrovare Belotti che contro il Bologna ha segnato cinque reti e la sua prima tripletta, ma Dzemaili ha siglato cinque gol alla squadra di Mazzarri. Alla stessa ora Gian Piero Ventura fa il suo esordio sulla panchina del Chievo affrontando al Bentegodi l’Atalanta: la squadra di casa si presenta a questa sfida con quattro sconfitte consecutive (non perde cinque gare di fila da aprile 2017). I veneti in questa stagione hanno subito già 19 reti, periodo complesso anche per gli ospiti che non vincono da sette partite di campionato e non arrivano a otto da marzo 2016. Il Chievo è la vittima preferita di Alejandro Gomez: l’attaccante argentino ha realizzato cinque gol, quattro di questi sono arrivati nelle tre gare più recenti.
Contemporaneamente il Parma va a caccia della terza vittoria consecutiva incontrando in casa la Lazio: gli emiliani con 13 punti in classifica hanno fatto registrare la miglior partenza dopo otto partite di campionato dalla stagione 2009-2010 (anche in questo caso da neopromossa). Le due squadre hanno subito finora nove gol e Luis Alberto non serve un assist da sei presenze di campionato: lo spagnolo ha fatto peggio solamente nelle prime sette partite giocate nel nostro campionato. Alle 18 all’Artemio Franchi va in scena il match Fiorentina-Cagliari: i viola hanno vinto in questo stadio le ultime quattro partite giocate e non raggiungono quota cinque dall’ottobre 2015 mentre i rossoblu cercano reti in trasferta che mancano da due partite. Lucas Castro è già andato a segno tre volte contro la squadra di Pioli e ha realizzato la sua unica doppietta.
Alle 20.30 derby da Champions tra Inter e Milan: i precedenti in campionato sorridono ai nerazzurri con 62 vittorie, 51 sconfitte e 55 pareggi. La squadra di Spalletti ha collezionato sei successi di fila tra tutte le competizioni e vuole perciò raggiungere quota sette, cosa che non succede da gennaio 2017 (in quell’occasione nel complesso furono nove). I rossoneri hanno segnato 15 reti nelle prime sette giornate di questo campionato e c’è grande attesa per la sfida Higuain-Icardi. Epilogo della nona giornata l’incontro del Ferraris tra Sampdoria e Sassuolo (lunedì alle 20,30): i blucerchiati vogliono vincere per la terza volta di fila mentre i neroverdi cercano il riscatto dopo le due ultime sconfitte con Milan e Napoli.
