Torna la Liga con la 24esima giornata. Nel posticipo del giorno di San Valentino, la capolista Barcellona sfiderà per la centesima volta in campionato il Celta Vigo, fresco dell’eliminazione in Copa del Rey. Sulla carta non dovrebbe esserci storia: in quarantanove match disputati al Camp Nou, i catalani hanno perso soltanto in un’occasione. Insegue l’Atletico Madrid, che può contare sul momento d’oro di Koke: lo spagnolo è stato decisivo con un goal e quattro assist in cinque delle ultime sei reti siglate dalla formazione di Simeone. Avversario dei colchoneros sarà il Getafe, reduce da tre sconfitte consecutive. Per non scendere nelle zone pericolose di classifica, los azulones hanno bisogno di un’inversione di marcia.
Il Real sarà impegnato in un grande classico del calcio spagnolo, ospitando al Bernabeu l’Athletic Bilbao. Nelle merengues l’unica assenza di rilievo sarà quella di Gareth Bale – ancora out per infortunio – mentre nell’Athletic Bilbao mancheranno due pedine importanti come San Josè e Inaki Williams, entrambi fuori per squalifica. Il Villareal cerca di blindare sempre più il quarto posto, ottenuto grazie alla bellezza degli ultimi dieci risultati utili. Al Madrigal i sottomarini gialli hanno perso soltanto una volta ed hanno mietuto vittime illustri come le due squadre di Madrid. Per il Malaga dunque si prospetta una trasferta complicata, anche se le ultime due vittorie rendono sicuramente più tranquilli gli uomini di Javi Garcia.
Vola il Siviglia, che non perde da ben undici partite e contro il Las Palmas va alla ricerca dell’undicesima vittoria tra le mura amiche, come era accaduto nel 2006. Al Las Palmas, al terzultimo posto e in piena lotta per non retrocedere, servirà più che un’impresa. Il Deportivo a quanto pare è abbonato al pareggio: sono quattro le X nelle ultime quattro partite e ben tredici complessive, il numero più alto del campionato. In compenso la squadra di Victor Sanchez perde poco e, se contro il Betis dovesse tornare al successo, potrebbe nuovamente avvicinare la zona Europa League. Reduce dalla vittoria importante contro il Valencia, il team ospite allenato da Merino è salito a più quattro zona retrocessione. Il Valencia non ha steccato solamente l’ultima partita: la vittoria manca da ben dodici turni. Per i pipistrelli si tratta della peggior striscia di risultati nella Liga. Gli uomini di Gary Neville giocheranno dunque con il coltello tra i denti la sfida “tra poveri” al Mestalla, dove arriva l’Espanyol che non vince da cinque incontri ed si trova solamente ad un punto sopra il terzultimo posto.
Un deluso Eibar ospiterà uno speranzoso Levante: le ultime tre sconfitte hanno frenato la corsa all’Europa dei padroni di casa, mentre gli ospiti, nonostante l’ultimo posto in classifica, vedono la salvezza a cinque punti di distanza che tutto sommato restano una distanza colmabile. L’anticipo di questa sera è lo scontro salvezza tra lo Sporting Gijón e il Rayo Vallecano, entrambe in netta ripresa: non vengono sconfitte rispettivamente da tre e quattro partite, attraversano un buon periodo di forma e lo spettacolo in campo potrebbe sicuramente giovarne. Che la ventiquattresima giornata della Liga abbia inizio.
