La Roma espugna il Castellani di Empoli non senza fatica ed ottiene la terza vittoria di fila in campionato. La rete del vantaggio porta la firma di Nzonzi (36’), che sugli sviluppi di un calcio piazzato salta più in alto di tutti e trova il primo sigillo in maglia giallorossa. Nella ripresa l’Empoli si scuote, ma senza fortuna: prima la punizione di Bennacer si stampa sul palo, poi Caputo spara altissimo dagli undici metri dopo l’intervento del VAR per un tocco di mano di Under. L’Empoli costruisce un alto paio di occasioni, ma questa sera la mira di Caputo è decisamente mal calibrata. Ci pensa allora Dzeko (85’) a chiudere la partita al termine di un contropiede ben orchestrato da El Shaarawy. La Roma ottiene il massimo risultato col minimo sforzo, inanella la terza vittoria di fila (quarta con la Champions) e sale momentaneamente al terzo posto. L’Empoli invece cade di nuovo e colleziona il quarto ko nelle ultime cinque uscite: urge più concretezza. Queste le pagelle del match
Empoli (4-3-2-1):
Terracciano 6
Incolpevole sulla zuccata di Nzonzi. Si prende qualche rischio di troppo nei rinvii.
Di Lorenzo 6.5
Finora in Serie A non ha saltato neanche un minuto, sulla destra è indispensabile per questo Empoli: legge bene ogni traiettoria, è pulito nel liberarsi del pallone e attacca lo spazio con costanza.
Silvestre 5.5
Quando Dzeko si stacca dal blocco difensivo e gli ruba il tempo, non lo riprende più. E succede davvero spesso.
Maietta 6
Quando si tratta di allontanare il pericolo, il centrale trentaseienne non si fa scrupoli e spazza via con prepotenza ed efficacia.
Veseli 6
Intercetta le linee di passaggio giallorosse con intelligenza e fa vedere un paio di anticipi niente male.
Acquah 5.5
Si muove molto, ma vanifica il suo lavoro a causa di tanta imprecisione palla al piede (73’ Traore SV).
Capezzi 5
Partita più di copertura che di impostazione, ma Pellegrini svaria molto e gli lascia intorno soltanto terra bruciata (79’ La Gumina SV).
Bennacer 5.5
Da un suo fallo, ingenuo, nasce l’1-0 Roma. Cerca di rifarsi proprio da un calcio piazzato: la sua voglia di riscatto si stampa sul palo.
Krunic 5.5
Qualche sua fiammata in velocità mette sull’attenti la retroguardia giallorossa.
Zajc 5
Tra le linee si nota pochissimo: sbatte a più riprese sui giganti giallorossi, per lui insormontabili.
Caputo 4.5
Tantissimo fumo ma neanche l’ombra dell’arrosto. Prima calcia in curva il penalty del possibile pari, poi gli capita un pallone dal nulla a tu per tu con Olsen, come se fosse un dono del destino, ma lui non contento spara di nuovo altissimo. Vittima di qualche oscuro sortilegio.
All. Andreazzoli 5.5
La fisicità della Roma sovrasta il suo Empoli, che gioca bene e reagisce. Ma se poi manca la concretezza, allora tutto diventa inutile. La strada intrapresa, però, potrebbe essere quella giusta.
Roma (4-2-3-1):
Olsen 6
Amministra i palloni che arrivano nella sua area piccola senza troppi sforzi. Poi viene graziato: prima Bennacer centra il palo da calcio piazzato, poi Caputo spara alto dagli undici metri.
Santon 6
Buon lavoro sia in fase di spinta che in quella di copertura.
Fazio 6
Nel primo tempo bullizza Caputo e gli ruba le merendine: i palloni alti sono tutti i suoi. Nella ripresa però cede qualche metro e l’attaccante empolese si costruisce qualche buona occasione.
Manolas 6.5
Conduce in porto alcuni disimpegni con disinvoltura ed eleganza.
Lu. Pellegrini 6.5
Indossa una camicia e se la vuole strappare di dosso: il classe ’99 al primo gettone da titolare ha tanta voglia di fare, combatte su ogni pallone e gioca con personalità (60’ Florenzi 5.5: entra quando la Roma tira il fiato e concede campo da attaccare all’Empoli).
Nzonzi 6.5
Salta più in alto di tutti e trova il primo gol in maglia giallorossa. Per il resto, ordinaria amministrazione in mezzo al campo al fianco di capitan De Rossi.
De Rossi 6.5
Imposta l’azione anche nel traffico, con tutta la calma di questo mondo.
Under 5
Non è in serata e si capisce sin da subito: si innamora del pallone, finisce col tenerlo troppo e Di Francesco lo rimprovera. Nella ripresa prova a scuotersi, ma la luna storta lo perseguita ed il VAR lo inchioda (75’ Jesus 5.5: entra in campo un po’ troppo morbido e rischia subito di combinare la frittata).
Lo. Pellegrini 6
Sa come sfuggire ai radar empolesi con rapidità e fisicità. Suo l’assist da calcio piazzato raccolto da Nzonzi. Cala nella ripresa, perde un paio di palloni sanguinosi e Di Francecso lo richiama prontamente in panchina (75’ Cristante SV).
El Shaarawy 6
Ci prova con qualche spunto individuale dalla sinistra: così così. Nella ripresa gestisce bene qualche ripartenza e trova l’assist vincente per Dzeko.
Dzeko 7
Lavora da pivot e lo fa benissimo, senza farsi mancare qualche incursione palla al piede. A pochi minuti dal termine fredda Terracciano e chiude la partita
All. Di Francesco 6
La sua Roma ottiene il massimo col minimo sforzo, ma quanta sofferenza. Da rivedere la fase di gestione del risultato: stasera il tecnico ringrazia la stella negativa di Caputo e prende appunti per non ripetere più gli stessi errori.
