Lautaro stende il Cagliari e l’Inter centra la terza vittoria consecutiva per 2-0. El Toro trova la sua prima rete in campionato dopo neanche un quarto d’ora (12’) con una gran torsione su cross di Dalbert. Il Cagliari non reagisce mai con la convinzione necessaria, mentre l’Inter vuole chiudere la partita: nella ripresa Cragno dice di no prima a Candreva poi a Politano. Da segnalare infine l’intervento del Var, che toglie giustamente la rete a Dessena per tocco di mano. Sarà l’ultimo sussulto della partita prima del gol di Politano nel finale con un gran tiro da fuori area: l’Inter volta a 13 punti in classifica, il Cagliari resta inchiodato a 6. Ecco le pagelle del match del Meazza:
Inter (4-2-3-1):
Handanovic 6
Reattivo su ogni pallone che transita dalle sue parti: trasmette sicurezza all’intero reparto.
D’Ambrosio 6
Gioca semplice e sbaglia poco. Classica prestazione senza infamia e senza lode.
De Vrij 6
Zero affondi cagliaritani nella sua zona di competenza.
Miranda 6.5
Lascia a Sau solo le briciole e gestisce il giro palla con tranquillità.
Dalbert 6.5
Parte convinto, firma l’assist del vantaggio e dà lì in poi non si ferma più. Che sia questo il vero Dalbert?
Gagliardini 5.5
Palla al piede non convince affatto, meglio in copertura: salva Handanovic da una figuraccia (57’ Brozovic 6: entra in campo col piglio giusto e porta qualità in mezzo al campo).
Borja Valero 6.5
Cercato molto dai compagni, l’ex Viola è la mente della manovra nerazzurra. Detta il ritmo di gioco con tempismo e precisione (82’ Vecino SV).
Politano 7
Ogni volta che tocca palla, crea superiorità numerica. Nel finale firma un gol da applausi. In palla.
Nainggolan 5.5
Encefalogramma piatto per il grande ex della serata. Non trova mai la sua dimensione e manca di brillantezza dal punto di vista fisico ed esplosivo.
Candreva 6
È molto generoso e galoppa come un ventenne: è un peccato che spesso e volentieri si perda sul più bello (70’ Perisic 6: qualche guizzo nei minuti finali).
Lautaro Martinez 7
La butta dentro alla prima occasione utile. Poi rincorre l’uomo, rovescia per aprire il gioco e conclude con entrambi i piedi: l’Inter si appoggia a lui in tutti i modi. Molto di più di un semplice vice Icardi.
All. Spalletti 6.5
Nonostante l’ampio turnover, la sua Inter gira. Dalbert sorride e Lautaro esplode.
Cagliari (4-3-1-2):
Cragno 6.5
Amaro 50esimo gettone in: viene trafitto dopo neanche un quarto d’ora. Nella ripresa prima salva il passivo a tu per tu con Candreva e poi si distende su un piazzato di Politano.
Srna 6
Tiene a bada Candreva e fa capolino nella metà campo nerazzurra.
Andreolli 5.5
Salta a vuoto e condivide le colpe dell’1-0 col compagno di reparto.
Klavan 5
Si fa anticipare di netto da Lautaro, porta sulla coscienza la rete nerazzurra ed il pensiero lo condiziona per tutta la sua partita. Si arrende per un problemino fisico (46’ Pisacane 5.5: entra e si becca il giallo dopo dieci minuti).
Faragò 6
Partita dai due volti: davanti si inserisce con costanza e senza paura, dietro soffre tremendamente la tecnica di Politano.
Dessena 6.5
Nel vivo del gioco sin da subito, tocca tanti palloni e si fa notare in più zone del campo: prestazione tutta corsa ed intensità. La gioia personale sarebbe meritata, ma il Var annulla giustamente per tocco di mano.
Bradaric 6
Davanti alla difesa protegge palla, detta le ripartenze e tiene al guinzaglio Nainggolan (60’ Joao Pedro 6: crea un paio di giocate importanti e di tanta qualità: vedi il tunnel a Borja Valero).
Barella 5.5
In mezzo tenta di accendere la luce, ma stasera non trova il guizzo giusto.
Ionita 5.5
Tenta di collegare i reparti, ma sbaglia tanto tecnicamente e spreca troppi palloni. Più sicuro alla difesa, quando si abbassa per fare spazio a Joao Pedro.
Sau 5.5
Si accende ad intermittenza e si fa vedere con un paio di conclusioni (71’ Farias 5: porta freschezza per l’assalto finale, ma palla al piede si dimostra poco lucido).
Pavoletti 5
È il parafulmini dei lanci lunghi dalla difesa, ma prende posizione soltanto in un paio di circostanze.
All. Maran 5.5
Troppo poco Cagliari per un’Inter in palla ed in vantaggio sin da subito.