Mass start di 15km in tecnica libera che segue la gara contro il cronometro in tecnica opposta di ieri. 91 i partenti al via, con 5 azzurri a dare battaglia: Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Roland Clara, Paolo Fanton e Sergio Rigoni. Proprio De Fabiani compie il miracolo di giornata, conquistando in volata un ottimo secondo posto. Primo Sergey Ustiugov, terzo Martin Sundby.
Ritmo non eccessivo in partenza ma gruppo subito allungato. L’azzurro De Fabiani si tiene tra le posizioni alte della classifica e come lui Salvadori tenta di non perdere troppo spazio dai primissimi. In testa il solito Martin Sundby, affiancato dalla sorpresa di ieri, Maurice Magnificat, e dal russo Sergey Ustiugov. Solo il primo bonus sprint dà uno scossone temporaneo alla gara, ma un grosso gruppo torna compatto ad un terzo di gara.
Il leader di coppa del mondo Sundby rompe ora gli indugi e si porta di nuovo in testa al gruppo, questa volta imprimendo un ritmo più alto. Il gruppo di sfalda, sebbene tutti i migliori restino in scia, e De Fabiani tenta di restare agganciato alla testa, così come Salvadori poco più dietro. Già più lontani gli altri tre azzurri. Restano in 25 circa in testa, dove ora sono i russi ed i francesi a fare il ritmo dopo il traguardo volante ed ai due terzi di gara, quando anche Salvadori perde contatto con la testa.
Emozionante terzo ed ultimo giro: un nuovo attacco di Ustiugov e Sundby porta avanti una decina di sciatori e De Fabiani torna a dare fastidio in testa ai primi. Si arriva ad una volata a sette, con tre russi, tre norvegesi e l’azzurro. Proprio l’azzurro compie una grandissima rimonta che lo porta addirittura ad un incredibile secondo posto. Vince Ustiugov di tre decimi sull’azzurro, terzo Sundby, sempre più vicino alla coppa del mondo generale. Poco fuori dalla zona punti Salvadori e Clara.
