E’ stata una svolta cruciale in negativo l’infortunio di Antonio Rudiger per il mercato della Roma. Il difensore centrale reduce da una discreta stagione sembrava infatti a partire destinazione Chelsea per permettere alla dirigenza giallorossa di fare cassa e rispettare i limiti imposti dal fair play finanziario. Il brutto infortunio che ha coinvolto il legamento crociato anteriore ha tolto il tedesco dal mercato e il sacrificato è stato quindi Miralem Pjanic ceduto alla Juventus. Continua così il percorso di recupero del difensore centrale che ha dovuto rinunciare inoltre alla convocazione della Nazionale tedesca per Euro 2016.
“Il processo di guarigione sta andando secondo i piani“, ha dichiarato il difensore tedesco in un’intervista alla Bild. Il 23enne è stato sottoposto ad un intervento chirurgico l’11 giugno dal professor Mariani e ha parlato quindi del suo futuro: “Ho un contratto e In Italia sono felice. Poi vedremo che succederà… Adesso devo guarire, lavorerò duro per tornare in forma e dare il meglio di me“. “E’ stato brutto infortunarsi ma fa parte del calcio. Mi è capitato altre volte di farmi male al ginocchio e sono cose che conosco“, ha detto Rudiger che ha poi raccontato il momento dell’incidente in allenamento: “Ho sentito un forte trauma. Nei secondi successivi sapevo che qualcosa non andava. Il dottore è arrivato, mi ha toccato il ginocchio e poco dopo mi ha detto: «Mi dispiace Toni, è rotto». Non ci sono state lacrime, è stato un colpo duro ma ho provato ad accettarlo e a reagire subito. Fa parte del gioco“.