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Portogallo-Italia, Zaza: “Bisogna lavorare”, Lazzari: “Speravo in un esordio diverso”

Simone Zaza e Ciro Immobile - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0

Date tempo a questa Nazionale e lasciatela lavorare. Questo è l’appello in coro dei calciatori di Roberto Mancini dopo la sconfitta subita contro il Portogallo per 1-0. Un gol di Andrè Silva ha condannato gli azzurri al secondo match in Nations League nella cornice dello Stadio Da Luz. “Dispiace perché potevamo fare molto di più“, ha spiegato Alessio Romagnoli ai microfoni di Rai Sport per poi aggiungere: “Nel primo tempo siamo stati così così, dopo il gol di André Silva ci siamo dati una svegliata e ci abbiamo provato, ma dovevamo fare meglio prima. All’inizio non trovavamo tante linee di passaggio, giocavamo troppi palloni lunghi. Ci vorrà un po’ di tempo, siamo tanti giovani ma forti, dobbiamo giocare di più insieme ma faremo bene e i risultati arriveranno“.

Simile anche la posizione di Simone Zaza, oggi titolare in coppia con Immobile nel reparto offensivo: “Ci sono molti giovani, è vero, siamo in fase di sperimentazione ma dobbiamo continuare per questa strada, non come risultati ma come lavoro, ascoltare sempre di più il mister e cercare di rialzarci il più presto possibile”.

Esordio invece Manuel Lazzari protagonista di una partita dagli alti e bassi: “Speravo in un esordio diverso ma abbiamo affrontato una squadra veramente forte, anche senza Ronaldo hanno qualità là davanti: peccato non portare a casa punti“.

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