Si conclude sul risultato di 1-0 la terza stagionale di campionato (seconda, in realtà, per i padroni di casa che avevano saltato la sfida con la Sampdoria al primo turno per i fatti di Genova) tra Fiorentina ed Udinese. Nel match in scena allo stadio Artemio Franchi il primo brivido lo crea una splendida punizione di Eysseric, che al 24′ termina larga di un soffio. La Viola spinge, ma al 28′ Biraghi col destro spedisce in curva un pallone d’oro, da solo in area. Primo tempo tattico e piuttosto noioso che si chiude a reti inviolate. Intorno al 60′ è Benassi a divorarsi un’occasione importante, a tu per tu con Scuffet. Ma il centrocampista ex Toro si rifà alla grande un quarto d’ora più tardi, quando – servito da un lancio meraviglioso di Chiesa – infila un destro preciso e potente infondo alla rete per l’1-0. Nel finale c’è tempo solo per un ultimo intervento del portiere friulano su un gran destro a giro del solito Chiesa.
Fiorentina (4-3-3):
Lafont 6
Partita tranquilla per l’estremo difensore francese, esce per uno sfortunato infortunio alla caviglia alla fine del primo tempo dal 46′ Dragowski 6 quasi mai impegnato dagli ospiti
Milenkovic 5,5
Non particolarmente preciso in fase di impostazione e di gestione della palla; gioca in un ruolo in cui deve ancora adattarsi al 100%
Pezzella 6
Poco coinvolto per gran parte della gara, rischia tantissimo nel finale quando con una mano ferma un pallone a pochi passi dalla propria area
Vitor Hugo 6,5
Ottimo nelle scelte di tempo degli interventi, salva i suoi con un gran recupero su Pussetto nella ripresa
Biraghi 5,5
Fallisce un’occasione clamorosa intorno alla mezz’ora, anche se la palla gli capita sul piede debole. Impreciso nei cross e negli appoggi
Benassi 7
Lavoro prezioso con i ripetuti inserimenti, fondamentali per creare superiorità numerica in area bianconera. Gran stoccata di destro che regala tre punti pesanti
Edimilson 5,5
Esce fuori qualche limite di troppo nella gestione della palla, non fa girare il centrocampo come dovrebbe e ne risente la manovra di tutta la squadra
Gerson 5
Fatica da morire a trovare la giusta posizione in mezzo al campo, in fase di possesso e non, facendo dannare Pioli per metà gara e oltre dall’82’ Dabo sv
Chiesa 6,5
Soffre tantissimo la marcatura asfissiante di Samir sull’out di destra, ma quando si accende è difficile da tenere per chiunque. Geniale l’invenzione con cui manda in porta Benassi per il gol del vantaggio
Simeone 6,5
Il cholito è vivo, lotta e quando i suoi compagni faticano a fargli arrivare la sfera, fa di tutto per andarsela a prendere. Guerriero
Eysseric 6
Sembrava destinato a lasciare Firenze, invece è rimasto e il tecnico pare voler puntare su di lui. Propositivo, ci prova anche da calcio piazzato, ma manca di centimetri la porta dal 64′ Pjaca 6,5 entra con gran convinzione e regala lampi di classe ai suoi nuovi tifosi
All. Pioli 6
La sua Fiorentina arranca in mezzo al campo, l’assenza di Veretout si sente ma non può essere una scusante valida. Lo salva, ancora una volta, l’incredibile vitalità degli uomini del suo pacchetto avanzato
Udinese (4-2-3-1):
Scuffet 6
Chiamato ancora una volta a difendere i pali friulani dal 1′ a discapito di Musso, meno insicuro rispetto alle prime uscite
Larsen 5,5
Funziona bene su quella fascia l’intesa col neo arrivato Pussetto. Non spinge, però, come suo solito in fase offensiva
Ekong 6
Meno sollecitato del suo collega di reparto, soffre meno le incursioni dei toscani. Bene quando fa valere il fisico
Nuytinck 5
Va in seria difficoltà quando gli attaccanti della Fiorentina indovinano la giocata e riescono a puntarlo dall’88 Vizeu sv
Samir 6,5
Grande condizione fisica e atletica, nella prima frazione annichilisce quasi del tutto Chiesa, ottima prova
Behrami 5,5
Un passo indietro rispetto alla gara con la Samp dove era stato il migliore in campo, stavolta la grinta non basta. Esce per problemi fisici dall’80’ D’Alessandro sv
Fofana 6
Grande lavoro tattico per il mediano bianconero, bravo sia in fase difensiva che a ridosso della trequarti viola
Machis 5
Un po’ timido in avvio di gara, ci prova un paio di volte con dei cross dalla sinistra che però non sortiscono alcun effetto
De Paul 5
Egoista nel primo tempo, forza troppo la conclusione da fuori invece di concentrarsi su giocate più utili. Non illumina la partita come sa fare quando è in vena
Pussetto 6
Velázquez lo lancia nella mischia e lui ripaga subito con una prova di personalità, dimostrando subito qualità e carattere dal 62′ Teodorczyk 5,5 mette in mostra tutta la sua fisicità, ma è poco efficace
Lasagna 5
Rifornito poco e male dai suoi, rimane per lunghi tratti fuori dalla gara non riuscendo a rendersi mai pericoloso
All. Velazquez 6
Una squadra in fase di assestamento che però dimostra già buone cose. Ha tempo per crescere