Lewis Hamilton è raggiante dopo la vittoria a Monza nel GP d’Italia 2018 di Formula 1. Il pilota britannico della Mercedes trionfa nell’inferno rosso grazie alla sua furbizia subito dopo la partenza, quando con tanta aggressività ha provato subito il sorpasso su Vettel e senza commettere nulla di irregolare ha portato il tedesco della Ferrari a un testa coda e al danneggiamento della sua vettura. Hamilton guadagna così altri tredici punti su Vettel in classifica e commenta così la gara di oggi: “Voglio riconoscere i meriti alla Ferrari che ci ha dato davvero del filo da torcere. Ma non bisogna mai mollare, è stata una battaglia durissima. Il team ha fatto un lavoro fantastico. C’era tanta atmosfera negativa però ho visto anche tante bandiere britanniche tra il pubblico. Ad ogni cosa negativa corrisponde una positiva e questo lo terrò a mente per il futuro”.
Kimi Raikkonen ha provato a tenere testa al leader della classifica piloti ma non è riuscito a confermare la prima posizione della partenza. La gara del finlandese della Ferrari è stata comunque ottima e solo un imprevisto decadimento delle gomme gli ha negato la vittoria a Monza. Iceman non nasconde la propria delusione: “C’è stato un problema alla gomma posteriore e non ho più potuto combattere. Alla fine è stato impossibile lottare. Non è il risultato ideale ma abbiamo fatto il massimo. Nelle prossime gare proveremo a lottare nuovamente per la vittoria”.
A far più scalpore nella giornata di Monza è stato però l’ordine di scuderia dato pubblicamente dal muretto della Mercedes nei confronti di Valtteri Bottas, al quale è stato espressamente chiesto di rallentare Raikkonen per consentire a Hamilton di raggiungere l’altro finlandese, quello della Ferrari, andando così a vincere, cosa poi avvenuta. Il sacrificato sull’altare dei giochi di scuderia Valtteri Bottas commenta comunque con soddisfazione la gara che lo ha visto chiudere terzo dopo la penalità inflitta a Verstappen: “Ho cercato di fare tutto il possibile per salire sul podio. La mia missione era quella di rallentare Raikkonen ed alla fine ho ottenuto il podio. Ieri le Ferrari erano più veloci ma alla fine abbiamo vinto noi”.