Le pagelle del Gran Premio d’Italia, quattordicesima tappa del Mondiale 2018 di Formula 1. Lewis Hamilton trionfa sul circuito di Monza, il “Tempio della velocità”. Kimi Raikkonen termina secondo, non sfruttando la pole position di ieri, ma facendo il massimo per il suo team. Bottas raggiunge il gradino più basso del podio. Quarto al traguardo Vettel, costretto alla rimonta dopo un contatto con Hamilton, considerato dai commissari come normale incidente di gara. Quinto Verstappen dopo una penalità.
Lewis Hamilton 10
Scatta dalla terza posizione in griglia ed attacca Vettel in Curva 4 al primissimo giro. Indenne al contatto con la Ferrari, continua la sua gara inseguendo Raikkonen. Si ferma una decina di giri dopo il finlandese per avere gomme più fresche a fine gara ed al 45esimo giro sorpassa Raikkonen alla prima curva con una grandissima manovra. Veloce, cinico, perfetto: adesso per il mondiale è sicuramente il favorito.
Kimi Raikkonen 8,5
Dopo la meravigliosa pole position fa quel che può per difendersi dall’armata Mercedes. Viene sorpassato da Hamilton e si prende un dignitoso secondo posto. La strategia Ferrari penalizza la sua corsa, in quanto le sue gomme nel finale non sono in grado di tenere dietro il campionissimo inglese. Si consola con una qualifica da incorniciare.
Valtteri Bottas 7
Come spesso accade, è molto difficile valutare la gara del finlandese, palesemente a servizio del suo compagno di squadra. Si ferma al 36esimo giro per rallentare la corsa del suo connazionale Raikkonen, facendo notevolmente avvicinare Hamilton. Rappresenta ormai da tempo il miglior gregario possibile per un team, pedina preziosissima per le vittorie della Mercedes in entrambe le classifiche. Nel finale prova ad attaccare Verstappen, riuscendoci grazie ai 5 secondi di penalità inflitti dopo il traguardo all’olandese
Sebastian Vettel 5
Doveva essere una domenica perfetta per lui ed invece, ancora una volta, le sue speranze di vittoria si azzerano dopo l’incidente al primo giro con Hamilton. Nella circostanza, molto ingenuo il tedesco che si fa sorprendere all’esterno dal suo diretto rivale e compie un testacoda in seguito nell’impatto con la Mercedes. Dopo il testacoda comincia la sua solita rimonta fino alla quarta posizione, sfruttando la penalità di Verstappen: adesso per il mondiale è dura.
Max Verstappen 6,5
Una gara normale per il pilota della Red Bull che ha il merito di sorpassare Bottas al primo giro, salvo poi difendersi, con le buone e con le cattive, dal finlandese. Viene penalizzato dai giudici per non aver lasciato spazio al numero 77 della Mercedes e viene retrocesso dalla terza alla quinta posizione. Almeno il suo motore non va a fuoco.
Daniel Ricciardo s.v.
Parte in fondo alla griglia per l’ennesima sostituzione del motore, ma neanche quello nuovo dà degli effetti sperati ed al 25esimo giro parcheggia la sua Red Bull a bordo pista. Non termina più una corsa e la situazione all’interno del team è diventata ormai insostenibile. A fine anno, finalmente, le strade si separeranno.