È tempo di chiudere gli ombrelloni, ritirare asciugamani, spiaggine e tutto l’occorrente per fare rientro a casa e prepararsi per il finale di stagione. La Formula 1 torna a scuola, o meglio all’università, così come viene definita Spa-Francorchamps. Il Gran Premio del Belgio darà il via al rush finale del Mondiale 2018, tredicesima tappa di un lungo campionato che terminerà a fine novembre con la ventunesima gara in programma ad Abu Dhabi. Tre settimane di pausa, riflessioni, pensieri e annunci che hanno cambiato il volto alla F1 in vista della prossima stagione con tutti i risultati, gli obiettivi e traguardi del 2018 ancora in ballo. Ma dove ci eravamo lasciati?
L’Hungaroring è stato l’ultimo atto prima della lunga estate. Una dolce pausa estiva per Lewis Hamilton che ha potuto trascorrere le vacanze da leader del campionato con 24 punti di vantaggio su Sebastian Vettel. Le due vittorie di fila tra Germania e Ungheria hanno permesso al britannico di balzare in testa in vista della seconda parte di stagione, scenario completamente differente rispetto a quanto visto nel 2017. Lo scorso anno fu il tedesco a godere del primato in classifica, clamorosamente cestinato nel corso delle successive gare a causa di alcuni errori evitabili e di una monoposto non ancora all’altezza della rivale Mercedes.
Ed ecco che Spa-Francorchamps sarà un vero e proprio esame, atteso ed un po’ temuto. Un esame per la Mercedes che dovrà confermarsi dopo tre anni di puro dominio in Belgio, un esame anche per la Ferrari che non vince a Spa dal 2009. Nel tempio della velocità, sulla Eau Rouge-Raidillon, dove tante battaglie hanno emozionato gli appassionati. Tra safety car e colpi di scena, come non ricordare la restart del 2017 che infiammò il duello Hamilton-Vettel e dietro di loro la sfida ruota a ruota Ricciardo-Raikkonen-Bottas.
Spa-Francorchamps, dove tutto può succedere e dove probabilmente vedremo un nuovo inizio. Tra i piloti più attesi ci sarà soprattutto Daniel Ricciardo che ha dato una scossa al mercato piloti annunciando l’accordo biennale con Renault a partire dalla prossima stagione. Una mossa che ha spinto la Red Bull ad ingaggiare Pierre Gasly, attualmente in forza alla Toro Rosso, formando la coppia giovane del futuro con Max Verstappen al suo fianco. Poi l’addio di Fernando Alonso che in vacanza non è mai andato, concentrandosi sul WEC e salutando la sua ‘cara F1’ con il connazionale Carlos Sainz che prenderà il suo posto in McLaren al termine del campionato.
L’estate è ormai giunta al termine e la Formula 1 torna protagonista con le sfide, i diverbi e tutto lo spettacolo offerto dai protagonisti in pista. Ma chi supererà l’esame al rientro dalle vacanze? Domenica 26 agosto il verdetto.
