Che le fate junior azzurre della polvere di magnesio fossero uno squadrone talentoso e altamente competitivo lo si sapeva alla vigilia dei Campionati Europei, in corso di svolgimento a Glasgow (Scozia) dal 2 al 12 agosto; che lo stesso squadrone potesse conquistare una storica medaglia d’oro, invece, era l’obiettivo che il team azzurro inseguiva ma che, per scaramanzia, ha preferito non urlare a gran voce alla vigilia del grande appuntamento scozzese.
Impegnato nella seconda delle quattro suddivisioni, terminata nel pomeriggio di questo venerdì 3 agosto, il quintetto italiano, composto dalle 2002 Asia D’Amato, Alice D’Amato, Giorgia Villa, Elisa Iorio e dalla giovanissima classe 2003 Alessia Federici, ha dovuto attendere la serata italiana per conoscere l’ufficialità del podio.
Consapevoli di aver concluso una gara di altissimo livello, iniziata alla grande alle parallele asimmetriche, ben proseguita alla trave e terminata magistralmente al volteggio dopo alcune sbavature al corpo libero, le italiane, ormai abituate a grandi palcoscenici, non hanno deluso le aspettative e sono salite sul primo gradino del podio con punti 161.063 davanti alla temibile Russia (160.363 punti) della Klimenko e alla Gran Bretagna (158.931 punti).
Doppietta per Giorgia Villa che, oltre al primo gradino del podio con il suo team, si è regalata il titolo di “Campionessa Europea” al termine di una prestazione incredibile (55.065) che ha confermato, ancora una volta, il grande talento di questa fatina che, molto probabilmente, sarà scelta dal Direttore Tecnico Enrico Casella per vestire l’unico body azzurro messo a disposizione per gli YOG (Giochi Olimpici Giovanili), in programma a Buenos Aires dal 6 al 18 ottobre 2018.
Quarta all-arounder europea Asia D’Amato (52.632) e sesta Elisa Iorio (52.299). Il prossimo appuntamento per le junior è fissato per domenica 5 agosto, giorno in cui si svolgeranno le finali di specialità per attrezzo. Alle parallele asimmetriche rivedremo Giorgia Villa ed Elisa Iorio; al volteggio Giorgia Villa e Asia D’Amato; alla trave Giorgia Villa ed Elisa Iorio; infine, al corpo libero, Giorgia Villa.
