Hanno inizio i Campionati Europei di nuoto in vasca lunga qui a Glasgow e nonostante il classico tempo cupo britannico, alla Tollcross Arena l’aria che si respira è di serenità e gioia. Dopo aver conquistato diciassette medaglie quest inverno agli Europei di Copenhagen in vasca corta, la Nazionale Italiana è pronta a replicarsi.
A scendere subito in vasca è la giovanissima Ilaria Cusinato nei 400 misti. Ha conquistato la finale con il terzo tempo e in finale si è migliorata di quattro secondi, ottenendo l’argento con il tempo di 4:35.05 dietro alla sorpresa francese Lesaffre: “Non mi aspettavo una gara del genere da parte di Fantine” – esclama Ilaria in zona mista – “Ha fatto una prestazione molto importante”. Sempre col sorriso sul viso la classe 99′ esce soddisfatta dall’acqua in questa prima giornata di Europei.
Non si butta giù e guarda avanti il dorsista azzurro Sabbioni: “Guardo i lati positivi altrimenti mi innervosisco. Voglio rimanere concentrato per i 100 dorso perchè la forma fisica c’è”. Queste sono le parole di auto incoraggiamento del classe 96′ Simone, dopo la mancata qualificazione alla finale dei 50 dorso per tre centesimi.
“Cosa ci vuole in una finale? Un miglior tempo. Il mio personale.Voglio superarlo, è questo quello che serve per ottenere il podio domani”. Il ranista italiano Fabio Scozzoli è pronto a tener testa al campione Olimpico Adam Peaty nella finale dei 100 rana, conquistata con il tempo di 59’65. Sarà dura ma l’azzurro non si perde d’animo e conclude dicendo: “Di solito le finali mi piacciono..”.
Niente da fare per la staffetta femminile 4×100 stile libero. D’altra parte quella maschile, composta da Dotto, Vendrame, Zazzeri e Miressi, ci ha regalato un’altra medaglia, sempre argento. Meravigliosa la prestazione del giovane Alessandro Miressi, che sceso per ultimo in vasca ha ottenuto il miglior tempo (46.99). Non è soddisfatto però il classe 98′ che si presenta in zona mista con gli occhi lucidi: “Ho un po di amarezza in bocca. Ho dato tutto quello che avevo, però non è bastato. Volevamo vincere”.
Nonostante la medaglia, vedere i quattro azzurri con un volto privo di sorriso ha suscitato un po di scontetezza, però i fantastici quattro sono pronti a scendere in vasca domani nei 100 stile libero. Pronti più che mai a conquistare un posto in finale.
