Tutto pronto per l’inizio dell’esperienza rossonera di Mattia Caldara e Gonzalo Higuain che saranno presentati ufficialmente come calciatori del Milan alle 14:00 di venerdì 3 agosto a Casa Milan. C’è grande attesa per ascoltare le parole dei due nuovi acquisti, inclusi nella maxi operazione che ha portato Leonardo Bonucci alla Juventus. Tutto pronto per questo evento che segnerà le prime parole da milanisti del difensore ex Atalanta e del fuoriclasse argentino.
Potrete seguire la conferenza stampa su Sportface.it che vi offrirà una diretta testuale con aggiornamenti in tempo reale a partire dall’inizio dell’evento.
15:02 – Termina con la foto con la nuova maglia numero 9 anche la conferenza stampa di Gonzalo Higuain
HIGUAIN: Non parlo della nazionale, sono qui per il Milan
LEONARDO: Non ci sono novità in uscita. Cerchiamo un buon affare anche in uscita
HIGUAIN: Van Nisterooy? L’ho conosciuto che avevo 17 anni ma mi ha insegnato molto. Se no facevo gol mi consolava e mi dava morale. Mi ha fatto crescere tanto, è stato importante
LEONARDO: Il fascino della squadra sicuramente aumenta con l’arrivo di Gonzalo. Noi rimaniamo comunque cauti
HIGUAIN: Esordio a Madrid l’11? Il mister deciderà quando sarà il momento opportuno. Mi alleno per essere pronto
HIGUAIN: La dimensione del Milan la capisci una volta dentro. Questo passaggio dalla Juventus al Milan mi ha colpito molto. Da fuori è una delle migliori al mondo, ma dentro vedi la storia, la città sportiva e ti viene la pelle d’oca. Il Milan è una dei sogni di ogni bambino
HIGUAIN: Uno degli obiettivi è sicuramente fare bene in Europa League. Una squadra come il Milan deve sicuramente ambire a vincerla
LEONARDO: Tutte le grandi squadre mirano ai grandi giocatori, poi bisogna valutare la fattibilità delle operazioni. Tanti fattori hanno reso possibile un’operazione fino a poco tempo fa impensabile. Vogliamo costruire qualcosa di importante
HIGUAIN: Quello che ci siamo detti con Gattuso rimane tra noi. Mi incuriosisce tutto di questa squadra, ha le caratteristiche giuste che piacciono a me
HIGUAIN: Alla Juve ho vinto tanto e avevo un ottimo rapporto con tutti. Hanno deciso che dovevo andare e sono contento che mi abbiano fatto venire qua
HIGUAIN: Suso e Cahlanoglu sono due ottimi giocatori, ma non voglio paragoni con nessuno
HIGUAIN: Non sono la stella della squadra, proverò a dare una mano. Le partite non si vincono da soli, ma tutti, staff compreso, sono importanti per raggiungere gli obiettivi. Voglio solo aiutare a crescere
HIGUAIN: L’attacco del Milan è ottimo, abbiamo un grande reparto offensivo. Anche questo ha inciso nella mia scelta. Cutrone? Si vede che ha tanta voglia di migliorare, mi darà concorrenza
HIGUAIN: Grande affetto per la Juve, ho tanti amici. La mia stagione sarà positiva se riporteremo il Milan il più in alto possibile, servono i gol e la convinzione
HIGUAIN: Icardi? Spero di fare meglio, ovviamente
HIGUAIN: Non rimpiango il fatto di non giocare con Ronaldo, ci ho già giocato. Dobbiamo lavorare per fare bene qua e dimostrarlo in ogni partita
HIGUAIN: Milanello mi ha colpito, storia e tanto verde. Tanti campioni sono passati da lì, è una struttura importante e speciale. Biglia? Ho grandissima stima di lui, è un amico e mi ha dato il benvenuto. Anche lui è convinto di fare una grande stagione
HIGUAIN: La stima di Sarri non è nuova, ma era l’unico a volermi al Chelsea, qui invece mi volevano tutti, ed è la cosa più bella. Conosco tanti giocatori della rosa essendo in Italia da 5 anni. Siamo una bella squadra
HIGUAIN: Il peso della 9 non è un problema, ma una sfida ed un orgoglio. Devo solo dimostrare il perché hanno creduto così tanto in me. La cosa più importante è credere di poter arrivare lontano, ci saranno altre squadre a lottare ma il Milan deve avere la forza di lottare
LEONARDO: Il Milan ha un fascino che è enorme. Le vittorie e lo stile rossonero rimangono per sempre. Abbiamo sfruttato questo potenziale per convincere Gonzalo. La trattativa è stata molto bella, l’incontro di persona è stato fondamentale
HIGUAIN: Leonardo e il mister mi hanno convinto. Già l’anno scorso mi piaceva come giocava. Le mie vecchie squadre puntavano sempre al primo posto? Anche il Milan deve farlo e spero di arrivare il più lontano possibile. Sono molto felice di essere qui
HIGUAIN: Leonardo già lo conoscevo, certo che ha inciso tanto nel mio arrivo. Mi ha convinto con le sue parole e la sua fiducia in me. Sono grato a lui e a tutta la società che ha la convinzione di portare il Milan in alto. Ringrazio la Juve, sono stati 2 anni bellissimi. Allegri? Abbiamo avuto divergenze ma non è stato questo a portarmi qui.
SCARONI: Negli ultimi 5 anni Higuain è quello che ha fatto più gol di tutti. Ha una percentuale realizzativa importante. Averlo qui come tifoso e presidente è motivo di orgoglio
HIGUAIN: Voglio ringraziare la società per lo sforzo per avermi portato qui, sono molto motivato dal progetto, è una grandissima sfida per la mia carriera. Spero di ripagare la fiducia dimostrata. Arrivo in una squadra con una storia immensa. Voglio riportare il Milan nei posti che merita, spero di fare grandi cose. I tifosi e la società meritano di tornare in alto
SCARONI: Avere una star come Higuain con noi fa parte del percorso che abbiamo in mente
14:30 – Rapido scambio, si è seduto Higuain davanti ai microfoni
14:28 – Foto di rito per Caldara con la nuova maglia numero 33 con Leonardo e Scaroni, tra poco toccherà a Higuain
CALDARA: Leggo Dostoevskij, sono un ragazzo semplice
CALDARA: Non sono spaventato nel giocare nella difesa a 4, si rischia meno l’anticipo
CALDARA: Era difficile dire di no a questa opportunità, è la soluzione migliore sono contento che sia andata tutto bene
CALDARA: Con Romagnoli ho giocato in Under 21, io lui e Conti siamo la nazionale del futuro ma dobbiamo dimostrarlo in campo, dipende tutto da noi
SCARONI: Il mio essere Amministratore Delegato è una carica temporanea, aspettiamo qualcuno in grado di ricoprire questa carica
LEONARDO: Il mercato è sorprendente, per ora non cerchiamo nessuno, studieremo le opportunità in base alle nostre possibilità
LEONARDO: Conoscevo il Milan ma non avevo un progetto prima entrare in società. Continuiamo a seguire la linea di giovani e italiani. Caldara è stato una grandissima opportunità
CALDARA: Da bambino da buon bergamasco tifavo Atalanta
CALDARA: San Siro è il sogno di tutti, è uno stadio molto importante. Nei tifosi ho visto grande entusiasmo, voglio dimostrare quanto valgo
CALDARA: Gattuso mi sembra uno molto diretto che vuole che grinta da tutti. Non vedo l’ora che ritornino dall’America per imparare gli schemi
LEONARDO: Il gruppo si sta formando, la squadra è competitiva, altri colpi solo se ci saranno opportunità, valutiamo anche le uscite
CALDARA: Ho sentito Gattuso subito, mi ha detto che c’è da lavorare molto, ma ho voglia di iniziare e mettermi in gioco. Posso dare tanto al Milan
CALDARA: In questi 2 anni con Gasperini ho sempre giocato a uomo e mi sento molto migliorato. Anche in impostazione all’Atalanta sono migliorato molto ma mi sento meglio a marcare. Sarò a disposizione per imparare qualsiasi cosa dal mister
LEONARDO: La valutazione di Caldara è fatta dal mercato, senza dubbio è alta. Bonucci è uno dei migliori al mondo, ma nel calcio le cose cambiano e abbiamo valutato il potenziale di Mattia che ha un grande valore immediato e futuro. Obiettivi? Abbiamo una linea ben precisa ma con dei paletti che tutti conosciamo, questa operazione ci rende ottimisti. La crescita sarà graduale
CALDARA: Kessie e Conti non vedevano l’ora che venissi qua, mi hanno parlato molto bene dell’ambiente
LEONARDO: A livello tecnico Mattia è bravo anche in fase offensiva, molto intelligente nella lettura del gioco. Completa un reparto difensivo molto giovane e italiano
CALDARA: Con Gasperini ho imparato tanto a livello mentale, grazie anche all’Europa League dell’anno scorso. Giocare ogni 3 giorni è molto diverso. Grazie all’Atalanta per avermi fatto crescere molto
CALDARA: Ringrazierò sempre la Juve per aver creduto in me un anno e mezzo fa, ma ora penso a fare bene con il Milan
CALDARA: L’eredità di Nesta è molto pesante ma cercherò di fare il mio meglio. La storia del club è molto importante e la scelta è stata molto facile da questo punto di vista. Ringrazio la società per aver creduto in me
LEONARDO: Ogni trattativa ha la sua storia, è stata condotta in un ambiente molto piacevole. Si tratta della soluzione migliore per tutti. La quadra da trovare è stata difficile per via del fair play
SCARONI: Avere dei giovani talenti con noi è fondamentale per il progetto che abbiamo in mente
CALDARA: Sono stati dei giorni movimentati, a Milano ho visto grande entusiasmo, non vedo l’ora di iniziare
14:05 – Ecco i due nuovi acquisti rossoneri prendere posto in sala stampa, introdotti dal presidente Scaroni
13:34 – I due giocatori sono già a Casa Milan, faranno il giro del museo rossonero Mondo Milan e tra meno di mezz’ora inizierà la conferenza stampa dei due calciatori arrivati dalla Juventus