Daisy Osakue ha rilasciato a “La Stampa” le prime dichiarazioni dopo l’aggressione che l’ha vista coinvolta. L’atleta della nazionale ha raccontato l’episodio e ha dichiarato: “Sono arrabbiata. Non voglio usare la carta del sessismo o del razzismo. Però qualcuno dovrebbe essere libero di camminare per strada in tranquillità senza essere aggredito dal nulla – afferma Daisy – E’ stato un’atto di codardia perché sono stata colpita in volto da un uovo proveniente da un macchina in corsa. Considerando che era mezzanotte e avevano delle uova era un gesto premeditato che se non fosse stato commesso ai miei danni sarebbe stato fatto ad altri”.
Tornando allo sport invece Osakue fa sapere che proverà ad essere presente agli Europei di Berlino: “Io farò del mio meglio per esserci perché è una rassegna importante. Questo è stato il mio primo pensiero perché avevo paura di perdere quest’occasione. Oggi però ho parlato con il medico, mi ha detto che devo stare a riposo un paio di giorni ma già da mercoledì dovrei allenarmi”.