Natalia Vikhlyantseva batte 6-4 6-0 la qualificata Deborah Chiesa nel primo turno del torneo Wta di Mosca, approdando agli ottavi di finale contro la vincente della sfida tra la testa di serie numero 1 Julia Goerges e Viktoria Kuzmova. È in un momento di forma pazzesca la tennista di casa, che oggi non ha mai dato la sensazione di poter soccombere, soprattutto considerando che è stata sempre in vantaggio. La giocatrice ha avuto un passaggio a vuoto nel corso del primo set quando poteva chiudere il primo set, salvo poi inserire il pilota automatica in un secondo set senza storia, lasciando le briciole a Chiesa.
Dopo non aver lasciato nemmeno un set nel corso delle qualificazioni contro Ekaterina Yashina e Sofya Lansere. L’azzurra esce al match d’esordio in 1 ora e 9 minuti di gioco nella capitale russa. Per la tennista di casa invece si tratta di una grande rivincita considerando l’uscita di scena al primo turno sia di Gstaad che di Wimbledon: il torneo russo rimane senza italiane, considerando che c’era solo la trentina come partecipante.
PRIMO SET – Il primo incrocio tra la tennista di casa e la giovane è italiana mostra subito un discreto equilibrio, con appone 1 palla break nei primi sei giochi, in cui Deborah Chiesa ha alcune difficoltà, ma grazie alla buona gestione al servizio, riesce, anche grazie ad un ace, a salvare il proprio turno, continuando a rincorrere nel punteggio. Il turning point del primo parziale è quello dell’ottavo gioco, con il break che questa volta arriva, con la numero 103 al mondo che sfrutta la seconda chance del match, salvo inciampare nel successivo gioco, con la numero 159 al mondo che si rimette in gioco grazie alla prima della seconda palla break.
Chiesa potrebbe rimettere tutto in parità, ma clamorosamente, subisce un altro break, e Vikhlyantseva, al secondo tentativo, vince il set per 6 giochi a 4.
SECONDO SET – Il secondo parziale non comincia nel migliore dei modi per la nativa di Trento, che subisce il break a 0 nel secondo gioco e non riesce a recuperare il gioco, pur ottenendo un’altra chance, quindi la russa sale sul risultato di 3 giochi a 0.
Il momento negativo della trentina prosegue tristemente e il secondo break del set arriva nel quarto game al primo tentativo, con Chiesa quasi impotente contro una Vikhlyantseva in stato di grazia. Inesorabilmente, Chiesa termina senza portare a casa nemmeno un gioco nel secondo set, riuscendo ad annullare solo un match point, salvo poi perdere il set a 0.