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Tennis: Radwanska “Ho chiesto a Wozniacki di sbrigarsi per guardare la Polonia”

Agnieszka Radwanska - Roland Garros 2016 - Foto Ray Giubilo

Dall’inviato a Eastbourne

La giornata di martedì ha visto molte partite per via della pioggia di lunedì e quindi anche molte interviste nella sala stampa del Wta Premier di Eastbourne. Il nostro inviato ha quindi raccolto il meglio di quanto detto dalle protagoniste della giornata in questo pezzo e nei podcast sia in italiano che in inglese che trovate più sotto. I resoconti delle interviste a Roberta Vinci e Sara Errani sono invece stati pubblicati precedentemente.

Kristina Mladenovic b. Timea Bacsinszky 6-1 7-5
Sul passaggio rapido dalla terra all’erba:
“Sì, l’erba mi piace molto. Sono tre le settimane prima di Wimbledon e mi sto testando. Mi sento bene, sto provando il mio gioco aggressivo, l’approccio della rete e tante cose differenti, e per ora sta andando tutto bene.” E anche oggi tante belle smorzate. “[ride] Vero, ci ho provato tante volte oggi. Ma dopotutto anche lei [Timea Bacsinszky] è una giocatrice che ha tante variazioni nel suo bagaglio. Oggi peraltro era molto difficile, perché c’era tanto vento, ma abbiamo giocato tanti ottimi scambi, belle smorzate, anche tweener! Io sono molto soddisfatta e spero che anche il pubblico si sia divertito a seguirci.”
Sul poco tempo per godersi la vittoria a Parigi:
“A dir la verità non molto, è tutto andato così velocemente dopo quel giorno. Il giorno dopo la finale abbiamo preso la macchina e siamo corsi a ‘s-Hertogenbosch. Non è stato facile ritrovare la concentrazione, soprattutto in singolare che è una specialità completamente diversa e sull’erba, certamente diversa dalla terra. Comunque vincere un torneo dello Slam è una cosa enorme e sono davvero contenta di averlo vinto con un’altra ragazza francese, Caroline [Garcia], che conosco da tantissimi anni. Siamo molto giovani ed abbiamo già vinto, peraltro il primo Roland Garros giocato assieme. Poi farlo davanti al nostro pubblico è stato fantastico.”

Caroline Wozniacki b. Sam Stosur 6-2 6-1
Sulle sensazioni in campo:
“Mi sento molto bene qui, mi piace sempre tornare ad Eastbourne, perché ci ho sempre giocato bene e anche oggi è stato così. Anche la caviglia va sempre meglio, mi sento che mi muovo meglio e sto bene, sono contenta di come ho giocato e spero di poter giocare ancora diversi match prima di Wimbledon.”
Stosur, sul fatto che non si fosse allenata molto sull’erba:
“Penso che la cosa positiva sia che c’è ancora una settimana prima di Wimbledon, però il fatto è che ho potuto fare solo due allenamenti sull’erba, poiché è piovuto per tutto il primo giorno che ero qui. Non è il massimo, però le cose vanno così.”

Petra Kvitova b. Timea Babos 6-4 7-6
Sul match molto combattuto:
“Sapevo che sarebbe stata una battaglia e non sarebbe stata facile. Timea gioca molto bene sull’erba, serve bene ed è molto aggressiva. Non solo ma aveva anche già vinto un match qui, quindi era ancora più complicato. Per fortuna la mia gamba va meglio e anche se ho tenuto la fasciatura sta migliorando.

Agnieszka Radwanska b. Marjana Lucic-Baroni 6-4 2-1 ret.
Sul vento:
Non è mai facile qui con il vento, perché va e viene ed in alcuni momenti è veramente molto forte. Poi gira quindi non sai mai da dove arriverà e come sposterà le palle.”
Sul fatto che abbia finito in tempo per vedere la Polonia giocare:
“Ieri ho cenato con Caroline (Wozniacki) e le ho detto che doveva fare in fretta così avremmo potuto vedere la partita assieme, quindi quando ci siamo incrociate negli spogliatoi oggi, lei mi ha detto: ‘visto? L’ho fatto!’ e quindi l’ho ringraziata. Sono sicura che anche suo padre ne sia rimasto felice, visto che è un grande fan, ma anche Caroline.”
“Era successo già a Birmingham, c’era la Polonia che giocava e le nostre camere erano sullo stesso piano, quindi avevamo deciso di vedere la partita assieme. Erano circa le 8 di sera e sono andata a chiamarla, ma lei stava dormicchiando, quindi ho cominciato a battere forte sulla porta dicendo: ‘non è tempo di dormire, non hai scelta!’”

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