Serie B

FC Bari 1908, il racconto di una fine: non doveva andare così

Stadio San Nicola - Foto Fabio Cianciola CC BY-SA 3.0

Il 16 luglio 2018 è stata una giornata storica in negativo per l’FC Bari 1908, che si è vista letteralmente sfumare davanti agli occhi ben 110 anni di vita in un solo pomeriggio. La squadra è stata estromessa dal campionato di Serie B per una mancata ricapitalizzazione e per i debiti accumulati nel corso degli ultimi anni, fallendo per la seconda volta in 4 anni.

Il Bari calcio attualmente è nelle mani del sindaco per regole federali, il quale dovrà affidare la squadra ad una società. Una responsabilità non da poco, conoscendo le ambizioni di una piazza come questa, seconda solo a poche in Italia. Non sarà sicuramente facile , perché “Il Bari non è solo una squadra di calcio. È un elemento di coesione della nostra comunità, è un’importante leva economica, è un’occasione straordinaria di svago per decine di migliaia di baresi, sparsi in tutto il mondo. È insomma un patrimonio inestimabile, come dice Antonio Decaro.
Le sue parole, sono simbolo di enorme appartenenza a una città che sta apprezzando il suo operato da tempo. Egli non mente quando dichiara di provare paura e di sentire tremare le gambe per questo arduo compito. A confortarlo però, è il rievocare dei suoi meravigliosi ricordi che riguardano il momento in cui si invaghì definitivamente della squadra del capoluogo pugliese. Per lui tutto iniziò in un ottavo di finale della Coppa Italia del 1984: un Bari pazzesco militante in serie C eliminò la Juventus campione d’Italia.

Il ritrovo tra i tifosi e il sindaco appunto, il quale ha voluto sentire i pareri e i consigli di dirigenti e comuni amanti della squadra, su come gestire al meglio la situazione, è terminato da poco. Ci si aspettava come al solito un palcoscenico degno di nota, e così è stato. Cinquemila presenti nella vecchia Curva Nord dello Stadio della Vittoria che hanno aperto e chiuso questo confronto cantando l’inno “ Bari grande amore”. Una trentina di persone hanno potuto comunicare col microfono, alcuni sognando l’arrivo di persone affidabili e soprattutto innamorate della squadra, altri chiedendosi e non spiegandosi il perché della disfatta di Cosmo Giancaspro.

È trapelata fiducia per il prossimo inizio di campionato, che sia in serie C ( lo stesso primo cittadino ha ufficializzato una richiesta per una deroga, che consenta alla nuova squadra di disputare il prossimo campionato di Serie C in virtù della storia ultracentenaria del calcio barese e dei suoi meriti sportivi) o in serie D. La cosa sicura ad oggi invece, è l’affetto dei tifosi , che non mancheranno mai e saranno sempre vicini alla squadra in qualsiasi categoria.  Curioso dopo tutto, che il giorno in cui viene presentato alla Juventus uno dei maggiori campioni del calcio mondiale, siano fallite due società storiche come Bari e Cesena. Questo deve far riflettere sulla piega che potrebbe prendere il nostro calcio.

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