Stefano Travaglia non ha fallito l’accesso al main draw dell’Atp 250 di Umago. L’azzurro ha sconfitto il serbo Pedja Krstin con il risultato di 1-6 6-3 6-2 in un’ora e quarantotto minuti. Il classe 1991 non ha avuto vita facile oggi, ma è riuscito a spuntarla anche grazie al suo solito servizio a cui si è aggrappato nei momenti di difficoltà, piazzando ben 16 ace nella partita e vincendo il 78 per cento di punti con la prima nel secondo set e l’86 nel terzo. È il suo quinto accesso ad un tabellone principale di un Atp 250 nell’anno solare (il quarto passando dalle qualificazioni) e al primo turno se la vedrà con uno tra la wild card Auger-Aliassime, Jarry, Haase o Vesely.
Pronti via ed è subito il marchigiano a strappare il servizio a 15 al serbo, che si rimbocca le maniche e non solo controbreakka l’avversario immediatamente, ma fa ben 6 giochi di fila e vince in maniera molto convincente il primo set per 6-1 realizzando i tre break rispettivamente due volte a 30 e una ai vantaggi.
È un inizio di secondo set complicato per Travaglia che però da 0-40 sbroglia la matassa e annulla tre palle break tenendo il servizio nel primo gioco con il suo quinto ace della partita. Sul 2-1, dopo due servizi tenuti abbastanza agevolmente da entrambi, l’italiano con una zampata toglie il servizio a Krstin e conferma il break a 15 mettendo a colpo 3 ace. Ma nel settimo gioco il tennista di Kikinda non molla ed è lui a creare problemi al servizio a Travaglia, vincendo il game in risposta a 30; controbreak che successivamente si rivela inutile, perché il tennista di Ascoli Piceno fa 8 punti di fila e porta a casa il secondo set per 6-3.
Nella terza e decisiva frazione Travaglia parte ancora bene e va prima sul 2-0, facendosi annullare 5 palle per il doppio break, e poi sul 3-2, dove è lui stesso a dover annullare al servizio una pericolosa palla per il 3-3 che rimetterebbe in pista il serbo. Serbo che nel game successivo molla e Travaglia non spreca l’occasione di andare a servire per il match, vincendo l’ultimo set per 6-2.
