“Non mi sono mai impegnato così tanto nella mia professione come in questo periodo. Ho deciso di avere dieci anni di meno. Ho 29 anni, così se arrivo quinto non posso essere contento. I 46 punti da recuperare su Marquez sono moltissimi e lui va più forte, dunque è difficile“. Una rincorsa difficile, quasi al limite delle proprie possibilità, ma Valentino Rossi ci crede. Al termine della nona tappa del Mondiale 2018 della MotoGP sono 46 i punti di distacco fra il ‘Dottore’, in seconda posizione, ed il leader Marc Marquez. Rossi nel Gran Premio di Germania è riuscito a chiudere la gara del Sachsenring con un ottimo secondo posto, limitando i danni nel tentativo di fuga da parte dello spagnolo.
Al termine della gara il pilota pesarese ha esternato tutta la sua grande voglia di essere protagonista e di mettersi in gioco nella speranza di lottare fino alla fine per il titolo iridato. “Ho deciso di avere dieci anni di meno, perché se mi dico che arrivare quinto a 39 anni va ancora bene poi il mio rendimento verrebbe influenzato negativamente“. Carta d’identità a parte, Rossi dovrà comunque battagliare con la concorrenza, in sella ad una Yamaha a corrente alternata: “La Ducati accelerava dall’ultima curva in maniera imbarazzante ma anche noi ci mettevamo del nostro perché andavamo piano. Siamo molto veloci nelle curve lunghe ma in accelerazione perdiamo una vita. Dovremo continuare così, concentrarci su di noi e fare delle belle gare“.