L’Italia del CT Marco Bonitta chiudono con una sconfitta per 2-3 contro la Thilandia la tappa italiana del World Grand Prix (20-25, 25-23, 23-25, 25-19, 11-15). La nazionale femminile ha così chiuso all’ultimo posto la pool F, rendendo complicatissima la qualificazione alla Final Six. Malinov e compagne non hanno disputato una buona partita e hanno giocato solo a tratti, subendo il ritmo delle avversarie apparse più fresche e commettendo troppi errori. Nell’Italia la migliore marcatrice è stata Paola Egonu con 25 punti. Sul fronte thailandese da segnalare la prestazione di Ajcharaporn (22 punti). Le azzurre in avvio hanno sofferto il ritmo elevato delle thailandesi che hanno trovato in Ajcharaporn il terminale preferito (9 punti). Neanche l’infortunio della regista Nootsara ha rallentato le asiatiche, scappate addirittura sul 17-11. Egonu ha provato a scuotere le compagne, ma dopo esser state ad una lunghezza di distanza le azzurre hanno ceduto (20-25). L’Italia ha reagito nel secondo parziale e grazie ad una buona continuità in attacco è stata capace di portarsi al comando. La Thailandia non si è arresa, rimanendo sempre a stretto contatto delle ragazze di Bonitta, senza però mai riuscire a impattare (25-23). Equilibrato l’inizio del terzo parziale che si è trascinato in parità fino all’11-11, momento in cui le azzurre sono calate in attacco ed hanno lasciato strada libera alle avversarie. Sotto 13-18 Malinov e compagne sono riuscite a reagire e con una bella rimonta hanno agganciato la Thailandia sul 20-20. Nel finale l’Italia ha sprecato qualche buona occasione, mentre le avversarie sono state più ciniche, chiudendo (23-25). Molto meglio le azzurre nella quarta frazione che le ha viste prendere nettamente in mano il comando del gioco. Con Egonu e Danesi in evidenza la nazionale tricolore ha sempre spinto sull’acceleratore, dominando le avversarie (25-19). Nel tie-break una serie di errori in attacco ha compromesso le speranze di vittorie dell’Italia, uscita sconfitta dal match nonostante il tentativo di rimonta (11-15).
Domani nel primo pomeriggio l’Italia partirà alla volta di Ankara, sede dell’ultima pool del World Grand Prix, dove affronterà le padrone di casa turche, il Brasile e il Belgio. Come da programma non farà parte della trasferta il libero Immacolata Sirressi, mentre si aggiungerà la palleggiatrice Carlotta Cambi. Alessia Orro, accompagnata dal general manager delle nazionali Libenzio Conti, farà ritorno a Roma per sottoporsi a degli accertamenti strumentali e poi iniziare la terapia riabilitativa.
Ecco le dichiarazioni del CT Bonitta: “Oggi è un po’ difficile parlare della partita perché dopo i cinque set di ieri sera ho voluto impiegare solo sette giocatrici per prevenire altri infortuni. Ne è uscita così una partita nella quale non abbiamo giocato bene, mancando di lucidità e commettendo troppi errori. Ci dispiace salutare il meraviglioso pubblico di Bari senza neanche una vittoria, ma è andata così e nella prossima pool proveremo a fare meglio. Nel complesso in questa tre giorni si sono viste cose buone, a tratti con l’Olanda e con più continuità nella sfida con la Russia. Ovviamente dobbiamo ancora crescere, ma questo lo possiamo fare solo stando assieme: sia giocando che allenandoci con regolarità. Commettiamo ancora qualche errore di troppo, ma per un gruppo giovane come questo penso sia normale. Ad Ankara ci aspetta una pool dura, come lo sono state quelle precedenti, in campo voglio vedere lo stesso atteggiamento delle partite contro Olanda e Russia: all’Italia non può mancare mai il coraggio e la voglia di fare bene. Prima di chiudere il Grand Prix il nostro obiettivo è raccogliere qualche bella vittoria e poi ci concentreremo sulle Olimpiadi.” Secondo Anna Danesi invece: “La nostra prestazione è stata contraddistinta da alti e bassi, in alcuni set abbiamo fatto vedere buone cose, mentre in altri meno. Dopo una partita come quella contro la Russia era molto difficile affrontare la Thailandia perché con le loro combinazioni molto veloci ti costringono a dei ritmi elevati che abbiamo faticato tenere. Facendo un bilancio generale penso ci sia mancato davvero poco per portare a casa una vittoria, dobbiamo crescere ancora in alcune situazioni per compiere un ulteriore passo in avanti. A livello personale devo ancora migliorare a muro, ma queste partite mi stanno insegnando molto.”
RISULATI E CLASSIFICA POOL F (Bari) – 20 giugno Italia-Thailandia: 2-3 (20-25, 25-23, 23-25, 25-19, 11-15). Classifica: Russia 3V (8 p.), Olanda 2V (6 p.), Thailandia 1V (2 p.), Italia 0V (2 p.),
IL CALENDARIO DELLE AZZURRE – 24 giugno (Ankara) Italia-Brasile (ore 13.30); 25 giugno (Ankara) Turchia-Italia (ore 16.30); 26 giugno (Ankara) Italia-Belgio (ore 13.30). Nota – Gli orari sono quelli italiani
RISULATI E CLASSIFICHE ALTRE POOL – Gruppo D – Macau (Cina): 17 giugno Brasile-Serbia 2-3, Cina-Belgio 3-0; 18 giugno Brasile-Belgio 3-1, Cina-Serbia 3-2; 19 giugno Belgio-Serbia 2-3, Cina-Brasile 3-0. Classifica: Cina 3V (8 p.), Serbia 2V (5 p.), Brasile 1V (4 p.), Belgio 0V (1 p.).
Gruppo E – Long Beach (Stati Uniti): 17 giugno Turchia-Giappone 3-2, Stati Uniti-Germania 3-1; 18 giugno Turchia-Germania 3-1, Stati Uniti-Giappone 3-0; 19 giugno: Giappone-Germania 3-1, Stati Uniti-Turchia 3-0. Classifica: Stati Uniti 3V (9 p.), Turchia 2V (5 p.), Giappone 1V (4 p.), Germania 0V (0 p.).
CLASSIFICA GENERALE: Cina 6V (17 p.), Russia 6V (16 p.), Usa 5V (15 p.), Brasile 4V (13 p.), Olanda 4V (12 p.), Turchia 3V (9 p.), Giappone 2V (8 p.), Italia 2V (7 p.), Serbia 2V (5 p.), Thailandia 2V (5 p.), Belgio 0V (1 p.), Germania 0V (0 p.).