Va in archivio anche la quarta giornata di Wimbledon 2018 e con essa anche la quasi totalità dei secondi turni. L’Italia porta tre azzurri al terzo turno: i due numeri uno con Camila Giorgi che affronterà la Siniakova, Fabio Fognini che sconfigge il connazionale Simone Bolelli e sabato se la vedrà con Jiri Vesely ma soprattutto Thomas Fabbiano. Il tennista pugliese firma la vittoria più importante della sua carriera sconfiggendo in tre Stan Wawrinka e adesso lancia il guanto di sfida a Stefanos Tsitsipas.
FABBIANO SUPER – Che vittoria. La pioggia sembrava aver salvato il soldato Stan che, sotto di due set ma avanti 6-5 nel terzo e 40-40 sul servizio Fabbiano, poteva far girare il match in pochi punti. Invece alla ripresa Fabbiano è stato semplicemente impeccabile: ha tenuto il turno di battuta e poi è venuto fuori da un tie-break rocambolesco. Una vittoria straordinaria con l’azzurro che adesso affronterà Stefanos Tsitsipas in un match, comunque vada, tutto da gustare. “Qualcosa era cambiato nel terzo set – ha ammesso Fabbiano in conferenza stampa – avevo un po’ rallentato sia con il diritto che al servizio, mentre oggi alla ripresa l’ho fatto giocare sempre scomodo. E’ andata come avevo sognato questa notte. E in fondo era lui ad essere sotto di due set e a doverne vincere tre per portare a casa la partita”.
FOGNINI VINCE IL DERBY – Nella quasi serata londinese il numero uno d’Italia ha battuto senza particolari problemi l’amico Simone Bolelli un match conclusosi con il punteggio di 6-3 6-4 6-1. Fognini raggiunge il terzo turno anche a Londra e adesso avrà una grossa occasione di arrivare agli ottavi visto che se la vedrà con il ceco Jiri Vesely, per poi affrontare Rafael Nadal. Fabio può arrivare alla seconda settimana, il tennista ligure è in odore di best ranking e il tennis italiano porta per la terza volta negli ultimi venti anni tre italiani al terzo turno di Wimbledon (Seppi-Bolelli nel 2008 e Fognini-Bolelli nel 2014 le altre due volte). Fabio non è mai arrivato alla seconda settimana dei Championships e speriamo che questa sia la volta buona.
VENERDI TOCCA A CAMILA – A proposito di occasioni Camila Giorgi ne ha davvero una grossa. In un tabellone femminile nel quale succede tutto ed il contrario di tutto, la maceratese dopo essersi liberata di Sevastova e Brengle, può sorridere ancora. Per farlo deve sconfiggere la ceca Siniakova in un match tutt’altro che proibitivo, ma servirà una Giorgi concentrata e attenta per poter agguantare una seconda settimana assolutamente alla portata. Appuntamento alle 12:30 italiane.
SORPRESE – Un Wimbledon ricco di colpi di scena. Marin Cilic saluta Londra dopo una partita incredibile: il croato era avanti due set e 3-2 al momento della sospensione per pioggia, poi due games vinti da Pella prima dell’arrivederci a giovedì. Giovedì nel quale succede l’impensabile: l’argentino prende sempre fiducia, il finalista della scorsa edizione sbaglia a ripetizione e cede in cinque set. Nel torneo femminile saluta anche la campionessa uscente Garbine Muguruza sconfitta in tre se dalla belga Van Uytvanck. E adesso la vera sfidante di Serena Williams dovrebbe essere Simona Halep. Mai come quest’anno usare il condizionale è fondamentale.