Le pagelle di Nigeria-Argentina1-2, match decisivo ai Mondiali 2018 in Russia nel girone D. Serviva la reazione dell’Albiceleste e quella personalissima di Messi, arrivano entrambe nella notte di San Pietroburgo. Una notte che consente alla Seleccìon di qualificarsi agli ottavi dopo due settimane di estrema sofferenza e polemiche: l’obbiettivo è stato raggiunto, anche se il secondo posto nel girone vuol dire la sfida contro la Francia sabato. Un peccato per gli africani, che hanno comunque dimostrato di essere una selezione di livello e migliorata anche tatticamente. A segno, oltre alla Pulce, Moses su rigore e poi Rojo col gol qualificazione. Ecco di seguito i nostri voti ai protagonisti del match:
NIGERIA
Uzoho 6.5
Non eccessive le occasioni create dall’Albiceleste, ci mette la mano in occasione della punizione di Messi che poi tocca il palo. Non può nulla sul gran gol di Rojo.
Idowu 6
Sulla corsia mancina dialoga bene con Musa, anche se è costretto a pensare maggiormente alla fase difensiva che a quella d’attacco.
Ekong 6
Leader di una difesa comunque messa raramente sotto pressione da un’Argentina un po’ abulica. L’unica volta che Higuain gli ruba il tempo sbaglia a tu per tu col portiere.
Balowun 5.5
Poco reattivo nel primo tempo, si becca anche un’ammonizione evitabile. Nella ripresa più attento nel chiudere alcune situazioni molto insidiose.
Omeruo 6
Presente sulle palle alte, tenta spesso l’anticipo e gli va bene. Soffre la velocità di Di Maria, ma prova a contenerlo con ordine. (Iwobi sv)
Ndidi 6
Buona prestazione in entrambe le fasi: presente quando si tratta di andare a caccia della sfera, disponibile per le ripartenze.
Mikel 6
Prende per mano il centrocampo, intelligenza e senso della posizione, non troppo dinamismo ma questo si sa. Con astuzia guida i suoi e scherma la difesa.
Etebo 6
Veemente in mezzo al campo, morde le caviglie e si muove tantissimo sul terreno di gioco. Tra i più volitivi e dinamici dei suoi, ha anche buona tecnica e lo fa vedere quando calcia una punizione bellissima ma sfortunata.
Iehanacho 5.5
Combina ben poco nel primo tempo, nel finale rimedia un calcio al volto e nell’intervallo resta negli spogliatoi. (Ighalo 6 Si prende alcuni falli importanti, tiene alta la squadra: entra con lo spirito giusto)
Musa 6.5
Sguscia di continuo sulla fascia sinistra, è una vera spina nel fianco per i ben più lenti difensori argentini (in particolare Mercado). (Simy sv)
Moses 7
Freddezza da vendere per il laterale destro della Nigeria. Si presente dal dischetto e con naturalezza e poca rincorsa lo trasforma per l’1-1. Gran partita al di là del gol, in ogni caso.
ARGENTINA
Armani 6
Molti riflettori erano accesi su di lui, chiamato a sostituire Caballero dopo l’errore clamoroso. Non commette errori, sal
Mercado 5
Sempre molto confusionario nelle sue azioni, sia quando difende (pasticcia tantissimo su Musa), sia nelle tante occasioni in cui deve spingere disperatamente in avanti per aiutare i suoi.
Rojo 7
E’ l’uomo della provvidenza. Con un gol fantastico di destro al volo, lui che è mancino, spedisce l’Argentina agli ottavi. Provvidenziale.
Otamendi 5.5
Non un granché in marcatura, troppo irruento in alcune occasioni, ci mette la solita leadership e la cattiveria giusta.
Tagliafico 5.5
Si propone continuamente in fase offensiva, ma sbaglia tante giocate. Il suo apporto alla manovra c’è, ma di fatto abbastanza inutile. (Aguero sv)
Banega 6
Nel primo tempo è indubbiamente il migliore in campo nonché leader tecnico della squadra, nella ripresa comincia a inanellare una serie incredibile di errori da matita blu.
Mascherano 5
Incredibile il rigore concesso per una trattenuta ingenua per uno come lui, specie in virtù del fatto che un attimo prima era stato rimproverato dall’arbitro Cakir.
Enzo Perez 5
Molto deludente sulla corsia, combina veramente ben poco e si lascia sovrastare dai diretti marcatori. (Pavon 6.5 Entra in campo e subito prova ad accendere una squadra alle corde mentalmente dopo l’1-1: poteva anche scendere in campo dall’inizio)
Messi 6.5
Nel primo tempo è scatenato: dopo il gol segnato (molto bello) che finalmente lo sblocca, prende anche un palo. Nel secondo tempo tocca pochi palloni e quasi mai bene, ma l’Argentina è agli ottavi e per stasera può andar bene così.
Di Maria 5.5
Si spegne man mano che il match scorre fino alla fine. Viene sostituito quando comincia a non correre più, forse anche troppo tardi.(Meza 5 Prestazione orrenda per lui che è entrato nel finale e nelle intenzioni di Sampaoli doveva spaccare la partita)
Higuain 5
Quanti errori del Pipita: uno nel primo tempo, con lo scavetto sbagliato, uno nel finale, col tiro di prima, simile a quello che poi Rojo depositerà in rete, calciato alle stelle. Poteva fare molto di più.