C’è la svolta al 36′ di Danimarca-Australia. Dopo il gol firmato da Eriksen che aveva inizialmente portato in vantaggio la Danimarca, Schmeichel è stato costretto ad affrontare dagli undici metri Jedinak autore del gol con un rigore perfettamente calciato. Tutto è nato da un calcio d’angolo con il colpo di testa di Mooy che è terminato sul braccio di Poulsen, saltato in maniera scomposta e col braccio largo. L’arbitro ha inizialmente negato il penalty per poi essere richiamato al Var e correggere la decisione.
Giusta la scelta di concedere il penalty. Nonostante la distanza ravvicinata, Poulsen salta in maniera scomposta col braccio lontano dal corpo e con un movimento incongruo.