James Pallotta risponde con un misto di preoccupazione e ottimismo alle domande divenute d’obbligo dopo la notizia clamorosa di stamattina, ovvero quella dei nove arresti nell’ambito degli appalti per il nuovo stadio della Roma, tra cui quello del costruttore Parnasi. Il presidente giallorosso ha provato a rassicurare tutti circa il proseguo dei lavori: “La Roma non fatto nulla di male, siamo stati trasparenti: non vedo perchè il progetto stadio si debba fermare, tutti lo vogliono e si deve andare avanti. Risolveremo tutto“.
Pallotta non può però negare di aver preso molto male le notizie di stamattina, soprattutto quella dell’arresto di Parnasi: “Se ho sentito Parnasi? Non credo che in cella si possano usare i telefonini. Stamattina ho passato due ore difficili, ma ora tutto ok: risolveremo”. Quindi una velata battuta circa un suo possibile disimpegno in caso di frenata nel progetto per la costruzione del nuovo stadio: “Vorrà dire che verrete a trovarmi a Boston…”.