Importante decisione presa oggi dalla ”Audiencia Provincial de Madrid” in appello: le 211 sacche di sangue sequestrate dieci anni fa nella famigerata “Operacion Puerto” e custodite nel laboratorio antidoping di Barcellona saranno consegnate alle autorità dell’antidoping per identificare finalmente tutti gli atleti coinvolti. Fino a questo momento, dall’indagine spagnola relativa al doping effettuata tra febbraio e maggio 2006, solamente 5 ciclisti sono stati condannati. Si tratta dei tedeschi Jan Ullrich e Jorg Jaksche, lo spagnolo Alejandro Valverde e gli italiani Ivan Basso e Michele Scarponi. In primo grado il giudice Julia Patricia Santamaria, il 30 aprile 2013, aveva decretato la distruzione delle sacche di sangue. La corte ha anche stabilito l’assoluzione del controverso medico Eufemiano Fuentes.
Doping, “Operacion Puerto”: atleti coinvolti saranno identificati
Provette per un test antidoping