Simone Verdi-Napoli, forse stavolta è davvero fatta. “Sono sempre stato coerente con la mia scelta a gennaio, non era un no alla città di Napoli, ed è stato dimostrato dal fatto che abbia detto sì adesso. Con Ancelotti ho parlato, è stata una chiacchierata formale. Sarri l’ho avuto ad Empoli, non è stato un no ai suoi allenamenti. È stato più un sì al Bologna, che mi ha dato fiducia quando ero retrocesso a Carpi“, queste le parole dell’esterno del Bologna ormai ad un passo dal vestire la maglia partenopea. Si conclude così uno dei tormentoni del calciomercato italiano con Verdi, conteso da altre società italiane, ad un passo dal vestire la maglia partenopea.
Poi l’esterno ha parlato ai microfoni di Rai Sport di Italia-Olanda 1-1, amichevole che l’ha visto in campo dal primo minuto: “Ci siamo trovati bene, gli interpreti possono cambiare, l’importante è che non cambi il modo di giocare. Nel primo tempo abbiamo avuto tante palle gol, nel secondo tempo complice la stanchezza ci siamo un po’ abbassati. Avevamo trovato il vantaggio con Zaza, peccato per il pareggio, speravamo di portare a casa la vittoria“.