Lionel Messi e la scaramanzia. Negli Stati Uniti si sta disputando la Copa America del Centenario e il numero dieci del Barcellona e dell’Argentina si è presentato con un insolito look. Ovevro una folta barbetta sfoggiata con successo nella sua gara d’esordio contro Panama: 5-0 e tripletta per lui. E allora meglio tenersela stretta, come confessa lo stesso giocatore: “Se mi taglio la barba qui mi uccidono – sorride riferendosi ai compagni di nazionale – Potrebbe essere un portafortuna per mettere fine una volta per tutte a questa striscia negativa e vincere un trofeo”. Il riferimento è alle ultime due finali perse, quella del Mondiale 2014 con la Germania e l’altra, lo scorso anno in Coppa America, per mano del Cile ai rigori.
L’Argentina non vince un trofeo dall’ormai lontano 1993, la Coppa America conquistata battendo 2-1 il Messico, da allora altre due finali perse, nel 2004 e nel 2007 sempre col Brasile, oltre a quella dello scorso anno e la già citata delusione mondiale. E allora, se può servire, che la barba di Messi continui a crescere: “Sarei un pazzo se la tagliassi e i miei compagni comunque non me lo permetterebbero”, ha aggiunto la Pulga. E con Uruguay e Brasile già fuori, le premesse per interrompere il digiuno di trofei della Seleccion ci sono tutte.