Ultimi Articoli

Volley World Grand Prix 2016, Marco Bonitta: “Voglio una squadra giovane e intercambiabile”

Marco Bonitta - Foto Cev

Dopo la sconfitta all’esordio contro il Brasile e la seguente vittoria con la Serbia, le azzurre conquistano un altro prezioso successo, questa volta contro il Giappone, che le porta temporaneamente nella sesta posizione della classifica generale. Ecco le reazioni a fine match dell’allenatore azzurro, Marco Bonitta, e della giovane schiacciatrice, Paola Ogechi Egonu.

Siamo molto soddisfatti per aver ottenuto due vittorie, ma soprattutto per il modo in cui sono arrivate. La squadra oggi ha fornito una buona prestazione, riuscendo a restare in partita per tutti i cinque set. Ci siamo presentati in Brasile con un gruppo molto giovane – ha aggiunto Bonitta – che aveva l’obiettivo di fare esperienza e così è stato. Non sono felice solo per i due successi, ma anche perché siamo stati l’unica formazione capace di strappare un set al Brasile, mettendolo in difficoltà. Durante queste tre gare ho variato molto la formazione, ma sono tutte cose che proviamo in allenamento quindi non improvvisate. Il mio progetto è avere una squadra intercambiabile che riesca a mantenere un alto e costante livello di gioco. Adesso si va a Bari dove troveremo altre squadre molto forti, questo in fondo è il Grand Prix.”

Non meno soddisfatta è la pallavolista classe 1998 che rivela il segreto vincente del gruppo azzurro e cosa le aspetterà da qui a pochi giorni.

“È stata una bellissima partita e sono felice per la vittoria, anche se potevamo chiuderla già nel quarto set e invece non ci siamo riuscite. Poco male perché ogni set in più ci consente di accumulare una dose maggiore di esperienza, da ogni situazione dobbiamo imparare qualcosa. Essendo un gruppo molto giovane penso che queste tre partite penso ci aiuteranno tanto a crescere. Uno dei nostri punti di forza è aiutarsi sempre a vicenda, sia chi è in campo che chi sta in panchina: è una cosa che mi piace davvero tanto. Adesso bisognerà preparare al meglio la tappa di Bari, giocare in Italia con la maglia azzurra addosso regala sempre grandi emozioni”

 

 

SportFace