Serie A

Diritti tv, Lega Serie A vota risoluzione del contratto con Mediapro

Diritti tv - Foto Televisione Streaming CC BY-SA 3.0

Mediapro esclusa. La Lega di Serie A, nell’Assemblea tenutasi a Milano, ha votato all’unanimità l’esclusione della società spagnola per quel che concerne il bando dei diritti tv 2018-2021 che era stato vinto da Mediapro per la cifra di 1050 milioni a stagione. Nell’ultima Assemblea undici società avevano votato per la risoluzione del contratto, il numero minimo era dodici. Adesso la Serie A ha votato in maniera compatta. Mediapro che si augurava la creazione di un canale indipendente della Lega è dunque fuori dalla contesa. A questo punto è presumibile che la Lega di erie A avvii le trattative private per la vendita diretta agli operatori.

Queste le parole del commissario straordinario Giovanni Malagò: “L’Assemblea ha dato tutte le risposte che mancavano e che si aspettavano in base all’ordine del giorno. Sono stati eletti alla prima votazione i quattro rappresentanti consiglieri della Lega: Alessandro Antonello, Marco Fassone, Stefano Campoccia e Luca Percassi. I due rappresentanti eletti in prima votazione per il Consiglio Federale, anche qui col quorum di undici con venti votanti retrocesse comprese, sono stati Giuseppe Marotta e Claudio Lotito. Poi si è proceduto al Collegio Sindacale, l’Assemblea ha voluto rinnovare tutte le persone e anche i due nuovi sindaci supplenti tra cui una donna. La Governance è a tutti gli effetti pronta per adempiere agli aspetti statutari. Poi abbiamo discusso dei diritti tv e all’unanimità abbiamo deliberato la risoluzione contrattuale da MediaPro: ci saranno sette giorni prima degli espletamenti sulla base delle possibilità che la Lega avrà con trattative private per individuare soggetti che potranno acquisire gli stessi diritti. Abbiamo parlato di diritti internazionali di Coppa e Supercoppa. Io ho chiuso oggi la mia avventura da Commissario Straordinario, ringrazio Nicoletti e Corradi”.

SportFace