I Golden State Warriors si impongono 119-106 nella gara 1 della serie di finale della Western Conference dei playoff NBA 2018 contro gli Houston Rockets. La squadra texana deve arrendersi davanti al proprio pubblico al Toyota Center e cedere il fattore campo agli avversari. Fondamentale per Harden e compagni pareggiare subito i conti in gara 2 prevista alle ore 3 italiane nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 maggio.
LA PARTITA – Houston parte con il piede giusto piazzando un parziale iniziale di 11-4 nel primo quarto ma venendo raggiunta dopo pochi possessi dagli avversari sul 13-12. I Rockets provano un nuovo allungo e si portano sul +9 (23-14) prima di venire nuovamente raggiunti alla fine dei primi 12 minuti sul 30-29 che permette ai Warriors di restare a contatto.
Nel secondo quarto è la squadra di Kerr a provare l’allungo che però non va oltre alle 7 lunghezze di vantaggio (49-42) con gli ultimi minuti prima dell’intervallo lungo che vedono le squadre rimanere sempre ad un solo possesso di distanza e chiudere il primo tempo in parità sul 56-56.
Al rientro in campo è Golden State quella che riesce ad essere più incisiva con un terzo quarto sempre avanti nel punteggio in cui raggiunge un vantaggio massimo di +13 sull’85-72. Il terzo parziale si chiude sull’87-80 per i Warriors.
I Rockets non riescono più a tornare avanti nello score avvicinandosi solo ad inizio ultimo quarto sull’87-85. In questo parziale la squadra ospite piazza il suo massimo vantaggio (+14) sul 114-100 prima di chiudere i conti sul 119-106 e conquistare la vittoria dell’1-0 nella serie.
LE STATISTICHE – James Harden è il migliore in campo in fase realizzativa ma i suoi 41 punti (14/24 dal campo di cui 5/9 dall’arco) non bastano a Houston per avere la meglio sugli avversari. Ottima doppia doppia di Chris Paul che aggiunge 3 assist ai 23 punti e 11 rimbalzi completati nei 38 minuti giocati.
Kevin Durant chiude la sua prestazione con 37 punti (14/27 dal campo con 3/6 da tre), 1 assist e 3 rimbalzi mentre Klay Thompson si ferma a 28 punti (50% al tiro con 9/18 e 6/15 da tre). Nei 35 minuti giocati Steph Curry segna 18 punti e va a due assist dalla doppia doppia, con 6 rimbalzi.
Nella sfida hanno inciso molto le percentuali al tiro con Golden State che è stata migliore sia nel tiro da due (52,5% contro i 45,9% dei Rockets) che in quello da tre (39,4% contro 35,1%).
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