Il Napoli pareggia 2-2 contro il Torino nella trentaseiesima giornata di Serie A 2017/2018. Il risultato ha praticamente condannato la squadra partenopea, a cui servirebbe molto più di un miracolo per rimontare una Juventus che di fatto ha quasi conquistato il settimo scudetto consecutivo. Maurizio Sarri è comunque contento dei suoi ragazzi, anche se nelle sue parole pronunciate ai microfoni di Sky Sport lasciano trasparire una grossa delusione per questo finale.
“L’applauso del San Paolo? Dimostra la grandezza di questo popolo – ha detto Sarri -. Penso che nessuno possa volere più di questo. 55 mila spettatori a campionato praticamente finito, in una partita che aveva poco da dire, dice tutto su un popolo”.
“Il Napoli sotto certi punti di vista non è attrezzato per poter competere con la Juventus, quindi abbiamo fatto un campionato di livello straordinario e anche un po’ sfortunato. Siamo passati in un attimo dall’essere al pari della Juventus all’essere a quattro punti di distanza. Un pizzico di circostanze maggiormente fortunate ci potevano rendere più competitivi, ma sono comunque contento di quello che abbiamo fatto”.
IL FUTURO DEL TECNICO – “Ora dobbiamo fare due grandi partite e non dobbiamo considerare il nostro campionato finito. Dobbiamo provare a superare i 90 punti. Poi avremo 10 giorni per valutare la situazione. C’è un contratto in essere che prevede che io possa rimanere, ma poi parleremo e si capirà se resterò. Le parole di De Laurentiis? Ho dato tutto per il Napoli, se non è contento vedremo che si farà. Ciclo finito? Lo decide la società”.